, uno dei software più usati al mondo per la compressione e l’archiviazione dei file, è a rischio vulnerabilità. La falla nella sicurezza di WinRAR è stato trovata e segnalata dal ricercatore iraniano Mohammad Reza Espargham: un “buco” che permetterebbe ai malintenzionati di installare un malware sul computer degli utenti nel momento in cui questi utilizzano WinRAR per aprire un programma eseguibile.
La criticità riguarderebbe la versione WinRAR 5.21: il problema, spiega Espargham, sarebbe localizzato nella funzione “Text and Icon” del modulo “Text to display in SFX window” che permetterebbe a un potenziale hacker di generare codice malevolo sul computer dell’ignaro utente.
Come spiega Punto Informatico, il ricercatore iraniano avrebbe trovato il modo per evitare che la falla possa aprirsi, esponendo il computer al rischio di intrusione. Nel frattempo è arrivata anche la risposta di RARLAB, la società che commercializza WinRAR, che avrebbe cercato di spegnere le polemiche sostenendo che più che a una criticità nella sicurezza del software, si deve prestare attenzione ai file che si utilizzano tramite winRAR, quasi sempre scaricati dal web e quindi potenzialmente dannosi.
(Photocredit copertina: REG WOOD/AFP/Getty Images)