Aiuta a evitare colpi di testa alimentari
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LE TENTAZIONI – Sebbene le diete restrittive si traducono nella perdita di peso, appena arriva un minimo di tentazione, ecco che i rotondetti non riescono più a mantenere il regime imposto. Per evitare una situazione simile, ha senso arricchire la colazione di uno o più dolcetti cioccolatosi, così da tenere a bada la ribellione dello stomaco? Una ricerca dell’università di Tel Aviv guidata da Daniela Jakubowicz ha provato adeterminare se e come la composizione dei pasti possa influire sulla perdita di peso.
LO STUDIO – Sono stati selezionati 193 adulti non obesi dall’età compresa tra 20 e 65 anni. Il gruppo è stato diviso in due parti ai quali veniva destinato lo stesso apporto calorico giornaliero, 1600 per gli uomini e 1400 per le donne. Il primo gruppo ha subìto una dieta con pochi carboidrati che includeva una colazione da 300 calorie, mentre il secondo gruppo si è trovato una colazione di 600 calorie con un alto contenuto di proteine e carboidrati con l’aggiunta di un dolce.
SODDISFAZIONE – A metà dell’esperimento, ovvero dopo 32 settimane, i partecipanti hanno perso una media di 15 kili a testa. Le cose però sono cambiate nella seconda metà dello studio. Mentre i membri del gruppo dalla colazione “pesante” hanno perso altri 15 kili, quelli del primo ne hanno riacquistati 10. A fine esperimento, quelli che godevano della colazione con dolcino hanno perso in media 18 kili in più del primo gruppo. Il dolcino del mattino quindi aiuta le persone a soddisfare le proprie voglie e ad essere più rigidi nella dieta. E voi siete pronti al cioccolatino dopo il caffé?