Dopo la proposta lanciata da Matteo Renzi nel corso dell’assemblea nazionale del Pd si allarga il fronte a sostegno del ritorno al Mattarellum, legge elettorale con la quale sono stati eletti deputati e senatori nel 1994, ’96 e 2001. Anche il leader della Lega Nord Matteo Salvini ha aperto alla soluzione che negli ultimi giorni ha compattato il centrosinistra.
La proposta di Renzi per tornare al Mattarellum – ha detto il segretatio del Carroccio oggi a Como – «è esattamente quello che pensavo io» e siamo «disposti a presentarlo anche insieme al Pd, perché il merito è quello non cambia a prescindere da chi lo presenti». Secondo Salvini la legge elettorale (dal 2005 sostituita dal Porcellum) «tutelerebbe sia la rappresentanza sia la governabilità». «Soprattutto – ha affermato ancora il segretario del Carroccio – non ti devi inventare niente, perché è già stata usata e quindi se vuoi in 15 giorni la riapprovi. Anche prima della Consulta potrebbe arrivare una nuova legge e quindi si potrebbe votare anche in primavera».
Il Mattarellum è al momento l’unica proposta di modifica della legge elettorale (la riforma del voto è uno dei principali obiattivi del governo Gentiloni, incaricato di accompagnare il Paese a nuove elezioni politiche, che si svolgeranno molto probabilmente in primavera) che sembra in grado al momento di ottenere il sostegno della maggioranza assoluta di deputati e senatori. Alla Camera, sulla base delle dichiarazioni a favore o contro fatte dai vari leader in queste ore, il Mattarellum può contare su un margine di 180-200 voti, che potrebbe arrivare anche a 250-290 voti se il Pd resterà unito e se diranno sì alla proposta di Renzi anche altre forze politiche, oltre a Lega Nord e Fratelli d’Italia. I voti contrari, quindi, oscillano da 150-180 a 200-250. Per quanto riguarda il Senato la forbice tra favorevoli e contrari al Mattarellum è meno ampia. I senatori favorevoli sarebbero 100-150. La maggioranza assoluta dei seggi è fissata a quota 161 voti. Tra i contrari ci sono Ncd, Forza Italia e Sinistra Italiana.
(Foto: ANSA / GIUSEPPE LAMI)