La vita di Adolphe Sax, un uomo sfortunato

ADOLPHE SAX, IL SASSOFONO E LE CAUSE

Così infatti i suoi critici si prendevano gioco di lui quando il sassofono nacque

Solo un bambino che ha una grande familiarità con le avversità [da piccolo ebbe numerosi incidenti domestici] avrebbe potuto imporre sulla scena un simile aggeggio. Ibrido fra fiati e ottoni, il sassofono si può considerare una cenerentola della musica “seria”. Il suo suono ricco, e spesso sornione, non ha mai trovato un posto nelle orchestre sinfoniche, anche se dopo la sua invenzione nel 1840 compositori francesi come Berlioz e Massenet lo hanno usato per sperimentare.

La storia darà poi ragione ad Adolphe Sax, che vedrà il suo strumento diventare un must mondiale, sinonimo proprio di quella buona musica che dapprima lo aveva allontanato. Una fortuna che però non potrà godersi: prova ad affermare altri strumenti musicali che non avranno lo stesso successo, ma soprattutto finirà la sua vita in estrema povertà. Nonostante infatti molti dei suoi strumenti siano stati usati dalla banda dell’esercito francese, fu coinvolto in 10 anni di cause legali intentate dai liutai rivali che produssero il sax dopo di lui e cercarono di far revocare i suoi brevetti, accusandolo di aver rubato il design della valvola del sax da alcuni prototipi tedeschi. Addirittura alcuni appassionati di musica dovettero mettere in piedi parecchie petizioni per far interessare alla sua triste situazione il ministero delle belle arti.  Anche se finirà la sua vita in bancarotta dopo le cause, il nome di Adolphe Sax sarà per sempre nella storia della musica. Una rivincita.

Adolphe Sax quartet