Agon Channel: la tv italiana “made in Albania” accende i riflettori
24/11/2014 di Valentina Spotti
Sabrina Ferilli, Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi, l’ex campione del mondo Marco Materazzi, Alessio Vinci, Maria Teresa Ruta, Luisella Costamagna e Pupo. Sono solo alcuni dei nomi che spiccano tra le fila di Agon Channel, il nuovo canale televisivo italiano ma “made in Albania”, pronto al debutto sul canale 33 del digitale terrestre.
AGON CHANNEL: AL VIA IL 26 NOVEMBRE – Sarà Antonio Caprarica, direttore delle news, a dare ufficialmente il via alle trasmissioni il prossimo 26 novembre, mentre sui social network si pubblicizza in lungo e in largo il nuovo canale che, a conti fatti, rappresenta una novità nel panorama televisivo italiano. Dietro ad Agon Channel c’è Francesco Becchetti, imprenditore romano che lavora nel settore dell’energia rinnovabile creata da rifiuti solidi (le cosiddette “ecoballe”), da oltre 20 anni in Albania, dove è diventato editore e ha avuto l’idea di creare un canale televisivo italiano ma “delocalizzato” a Tirana, risparmiando sui costi di produzione.
AGON CHANNEL: I CONDUTTORI VIP ITALIANI – Le novità però, non finiscono qui: perché la squadra della versione italiana di Agon Channel è fatta da nomi e volti noti noti del mondo dello spettacolo del Belpaese, ma che da qualche anno hanno perso il proscenio, non riuscendosi più a conquistare uno spazio sul piccolo schermo. Così troveremo Sabrina Ferilli conduttrice del talk show di punta della rete, Marco Materazzi alla guida di un reality show sul calcio, Pupo padrone di casa di un game show tutto dedicato alla musica, Maddalena Corvaglia, Lory Del Santo e Jill Cooper pronte ad eleggere il nuovo bodyguard tra un gruppo di aspiranti guardie del corpo.
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AGON CHANNEL: I PROGRAMMI, REALITY E TALENT – La programmazione di Agon Channel si dividerà tra talent show, reality e programmi di varietà, lasciando da parte film e serie tv per eliminare l’annoso problema dell’acquisto dei diritti televisivi e mantenere bassi i costi. E poi le news, di cui Caprarica sarà il responsabile: una grande newsroom che offre un flusso di notizie contino, inframmezzato da brevi Tg. Non manca qualche polemica, come sottolineava ieri Paolo Berizzi su La Repubblica:
Lo hanno accusato di copiare la tv italiana. Ma va? Che scoperta. Il “Krasta Show” condotto da Adi Krasta, il Fazio albanese, ricorda “Che tempo che fa”. “Ca Thu…?!” fa venire molto in mente “Striscia la notizia” (se poi c’è stato ospite Enzo Iachetti figuriamoci). Il talent sul calcio è nel solco di roba già vista su Italia 1 (“Campioni”) ed Mtv (“Calciatori”). Ma in fondo che importa. Il giochino, anche se Becchetti parla di “innovazione”, sta proprio qui.
AGON CHANNEL: LA SFIDA DI FRANCESCO BECCHETTI – Ad oggi Agon Channel conta quattrocentocinquanta dipendenti di cui cinquanta italiani, e un quartier generale di 2000 metri quadri alla periferia della capitale albanese. Per Francesco Becchetti Agon – che in albanese significa “albeggiare” – rappresenta una sfida: «Ragiono da imprenditore ma seguo l’istinto – ha detto a La Repubblica – Visto gli studi? Ci ho buttato 40 milioni in questa sfida. Voglio lanciare un segnale, bisogna osare».
(Photocredit copertina: agonchannel.it)