Alcune cose da sapere sul tradimento
09/07/2015 di Redazione
La monogamia è un’idea molto romantica, in teoria, ma gli esseri umani sono più propensi all’infedeltà di quanto essi stessi vogliano ammettere. Il giornale Salon ha raccolto alcune informazioni sul tradimento e su chi è più propenso alle avventure extraconiugali.
LE DONNE IN OVULAZIONE SONO PIÙ PREDISPOSTE AL TRADIMENTO –
Come abbiamo imparato in classe di biologia, le donne durante l’ovulazione sperimentano un picco di fertilità. Quel periodo è anche quello in cui il gentil sesso è più predisposto al tradimento anche in conseguenza ad una serie di piccoli cambiamenti fisici, il tono di voce è più alto, l’abbigliamento più curato e perfino il modo di camminare cambia leggermente. Gli uomini inoltre, trovano il loro odore più attraente e sessualmente intrigante.
LE DONNE TRADISCONO PIÙ DI PRIMA –
Le percentuali di avventure extraconiugali variano da studio a studio. Una cosa però è certa: i numeri sono in continuo aumento. Un’analisi del 2010 del National Opinion Research Center aveva appurato come negli ultimi vent’anni, il numero di donne sposate infedeli, fosse aumentato del 40% e a giustificarlo ci sarebbero diverse teorie, inclusa la maggiore indipendenza economica.
IL PENE SI STA EVOLVENDO PER “COMPENSARE” IL TRADIMENTO –
Un recente studio ha dimostrato un’interessante relazione tra pene e tradimento. Gli uomini che stanno lontani dalla propria partner per un periodo abbastanza lungo da far sospettare un tradimento, tornano a casa con un desiderio sessuale più accentuato. Quando credono che la moglie possa essere stata infedele durante l’assenza, il sesso con il partner sarà più vigoroso e con “una spinta del pene più accentuata”. Esiste anche una teoria, oggetto comunque di un dibattito scientifico, che afferma l’esistenza del cosiddetto “sperma kamikaze” o “sperma guerriero”, che ha il compito di “cacciare” lo sperma degli altri uomini dal partner. Mah.
LE DONNE SONO PIÙ BRAVE A NON FARSI SCOPRIRE –
La maggior parte dei traditori, di solito, tendono a non farsi scoprire. Un nuovo sondaggio ha rilevato che l’89% dei coniugi impegnati in relazioni clandestine riescono a mantenere il segreto, ma le donne sono più brave. Uno sondaggio condotto da un noto sito web di incontri ha rilevato che l’83 percento dei mariti infedeli ha ammesso di non essere mai stato scoperto. Percentuale che nelle donne sale al 95%. La ragione potrebbe essere in parte attribuita al testosterone, che sì, rende l’uomo più “maschio” e attraente, ma anche più egoista e arrogante. Un ottimo modo per farsi scoprire.
LE PERSONE PIÙ RICCHE ED EDUCATE TRADISCONO PIÙ FACILMENTE –
Uno studio dell’Università di Washington del 2002 ha scoperto che l’infedeltà va a braccetto con il conto in banca. Chi guadagna più di 75.000$ infatti è una volta e mezzo più propenso al tradimento di chi guadagna 30.000$ o meno. Il numero dei laureati che cercano un’avventura extraconiugale è 1.75 volte superiore al numero di quelli che non hanno un’educazione universitaria.
CHI E’ VICINO ALLA CIFRA TONDA TRADISCE DI PIÙ –
Chi sta per compiere gli anni in -enti -enta o -anta ha più chances di diventare infedele. Un sondaggio del 2009 ha dimostrato che le persone vicine a compiere gli anni a cifra tonda (quindi chi ha 29,39,49… anni) sono più propense a cercare altri partner. Il motivo è collegato alla sensazione di vecchiaia che avanza.