«Andrea Pirlo potrebbe distruggere l’Inghilterra»

La Bbc ha raccolto la voce dell’ex Nazionale inglese e stella del Manchester United Paul Scholes che in previsione del primo incontro del Mondiale 2014 ha messo in guardia i suoi compagni dei Tre Leoni sulle potenzialità di Andrea Pirlo, spiegando loro che se lasciato libero, il numero 21 azzurro può ancora essere letale, nonostante le 35 primavere. Ricordiamo che Italia e Inghilterra si affronteranno a Manaus il 14 giugno alle 18 ora locale, la mezzanotte del 15 nel nostro Paese.

PIRLO VA MARCATO A UOMO – Quindi l’Inghilterra non può sottostimare il rischio rappresentato dal calciatore della Juventus e della Nazionale. Perché, altrimenti, succede com’è accaduto ad Euro 2012 quando il centrocampista ha dettato legge nella sfida contro gli inglesi, conclusasi 0-0 dopo i supplementari e vinta dall’Italia ai rigori per 4 a 2. Inoltre, sempre secondo Scholes, Danny Welbeck, uno dei ventitré convocati da Roy Hodgson, dovrebbe marcare l’italiano a uomo.

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«NEL 2012 HA CORSO PIÙ DI NOI» – «Andrea Pirlo è il più forte playmaker al mondo -ha spiegato Scholes- dategli spazio e vi distruggerà. Sicuramente lo staff dell’Inghilterra è conscio della minaccia da lui rappresentata. Il suo gioco non sembra molto mobile ma quel giorno corse per 11 chilometri e 580 metri, più di qualsiasi altro giocatore inglese. E da solo ha passato la palla 131 volte, più dei quattro centrocampisti inglesi titolari».

«CI VUOLE UN NUOVO PARK JI-SUNG» – Scholes ne approfitta anche per ricordare un aneddoto legato al suo ex allenatore, Sir Alex Ferguson, che in occasione dei quarti di finale di Champions League tra il Manchester United ed il Milan riuscì a bloccare il playmaker di Flero piazzandogli di fronte il sudcoreano Park Ji-Sung, vincendo la partita per 4-0. «Park fu perfetto e non gli consentì mai di calciare -ha spiegato Scholes- innervosendolo quanto basta. A Manaus abbiamo bisogno di uno come Park Ji-Sung e questi potrebbe essere Denny Welbeck».

I TIMORI PER L’URUGUAY – Scholes si è definito poi molto preoccupato dalle fragilità inglesi in difesa. A questo proposito ha parlato della sfida tra la sua Nazionale contro il Perù, non convincente nonostante i tre leoni fossero in vantaggio a Wembley per 3-0. Tutta colpa della fascia destra e questo, secondo lui, potrebbe avvantaggiare in particolar modo l’Uruguay con Cavani e Suarez: «James Milner o Jordan Henderson potrebbero dare una mano in copertura a Glen Johnson in quella zona di campo. Perché se quest’ultimo parte in attacco lascerebbe da solo Gary Cahill. E questo è preoccupante».

(Photocredit copertina Daniele Badolato / LaPresse)