Annamaria Franzoni, la Cassazione: «Domiciliari da rivedere»

Annamaria Franzoni rischia di dover tornare in carcere. La Prima sezione penale della Cassazione ha annullato con rinvio l’ordinanza con cui il Tribunale di Sorveglianza di Bologna aveva disposto nel giugno scorso gli arresti domiciliari per la donna condannata in via definitiva a 16 anni di reclusione per l’omicidio del figlioletto Samuele, avvenuto a Cogne il 30 gennaio 2002.

Annamaria Franzoni, la Cassazione: «Domiciliari da rivedere»
©GigiNewsPress/Lapresse

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AI DOMICILIARI DAL 26 GIUGNO –

La Franzoni, condannata in via definitiva nel 2008, è rimasta nel carcere bolognese della Dozza fino allo scorso 26 giugno. Da allora sta scontando la pena ai domiciliari nella casa di famiglia a Santa Cristina di Ripoli, sull’Appennino bolognese con il marito e i due figli. Puo’ allontanarsi dall’abitazione per qualche ora al giorno, ma non dal territorio e non puo’ tornare a Cogne. Il sostituto procuratore generale di Cassazione, Francesco Salzano, aveva, con requisitoria scritta, sollecitato il rigetto della procura di Bologna e, dunque, la conferma degli arresti domiciliari, tesi che invece non ha convinto i supremi giudici. (Photocredit copertina Lapresse)

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