Antonio Razzi: «Sono andato in Corea con Matteo Salvini per visionare calciatori»
02/09/2014 di Redazione
CALCIO E COREA – In una intervista a Tommaso Ciriaco il senatore spiega il mix calcio e Corea anticipando la presenza di un «allenatore italiano di pallone»:
Ma di che squadra parla senatore?
Va bene Razzi, ma perché è andato a Pyongyang con l’Associazione parlamentare d’amicizia Italia-Corea?
«Siamo stati benissimo. Ed è tutto certificato al 100 % dalle tv abruzzese che sta qua con me»
PAK-DOO-IK E RAZZI – Razzi spiega che ha portato anche Salvini «perché così ha potuto vedere quante cazzate si dicono». «Io – ha spiegato al quotidiano – gli ho fatto vedere la Corea». Nonostante il cronista ricordi al parlamentare della dittatura in corso lui replica così:
«Gli ho fatto conoscere anche Pak-Doo-Ik, Quello che ci ha fottuto nel 1966 (il suo gol eliminò l’Italia dal Mondiale inglese, ndr). Ha pure fatto l’imitazione di quel gol. Le mando le immagini della tv abruzzese?»
L’intervista di Repubblica a Razzi è indescrivibile. pic.twitter.com/pmNAZhVBnr
— Gloria Baldoni (@gloriabaldoni) 2 Settembre 2014
L’intervista a Razzi su Repubblica di oggi made my day
— filippo fortis (@pippo_fortis) 2 Settembre 2014
Salvini e Razzi in Corea del Nord. Mi aspetto importanti novità per il genere umano.
— David Sassoli (@DavidSassoli) 1 Settembre 2014
Inutile dire che l’intervista spopola su Twitter. D’altronde, alla consegna di un souvenir orafo, la compagnia ha ricevuto i ringraziamenti di Kim Yong Nam. «Quando ci ha visto, mi ha detto: “Salutate il mio grande amico Napoletano». Napolitano, vabbè.