Atac Roma Viterbo, caos sulla linea: “Il nuovo orario? La fine del servizio”
21/09/2015 di Redazione
Atac Roma Viterbo, caos sulla linea: “Il nuovo orario è la fine del servizio”, lamentano i pendolari di Atac che anche questa mattina hanno avuto difficoltà davvero rilevanti a raggiungere la capitale utilizzando la ferrovia che collega la Capitale con il quadrante nord. Fin da questa mattina treni soppressi, disagi, rallentamenti, e traffico automobilistico completamente paralizzato a causa proprio dei disagi sulla linea. Sono i comitati dei pendolari che denunciano lo stato della situazione, insieme a foto e informazioni dalle stazioni.
ROMA – VITERBO, CAOS SULLA LINEA: “IL NUOVO ORARIO E’ LA FINE DEL SERVIZIO”
Alla stazione Flaminio stamattina la situazione era questa, con persone a camminare praticamente sui binari, tanto era l’affollamento.
Riporta Repubblica che “sul sito Atac questa mattina sulla linea tra Flaminio e Montebello e viceversa risultano almeno due le corse soppresse: da Piazzale Flaminio quella delle 10 e da Montebello quella delle 10.30. Ma i pendolari denunciano che a saltare sarebbero state anche quelle delle 6.15, delle 7.16 e delle 8.14 da Flaminio e quelle delle 6.45, delle 7.45 e delle 8.42 da Montebello”. Il tutto poco dopo l’entrata in vigore del nuovo orario di servizio, quello invernale, che nominalmente prevede addirittura dieci corse in più.
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I comitati dei pendolari denunciano: da luglio sono 600 i treni della Roma – Civita – Viterbo completamente cancellati.
@Alesen1974 mica solo su cotral @nzingaretti sai?anche su #romacivitaviterbo @PendolariRMNord pic.twitter.com/mYPLnNJ5oA
— VergognAtac (@VergognAtac) 15 Settembre 2015
E la situazione sulle strade va di conseguenza.
Anche oggi così, nonostante la fermata del treno sotto casa. #romacivitaviterbo @PendolariRMNord pic.twitter.com/z5nLcQyy1V
— Silvia Ardenti (@silviaphoto77) 16 Settembre 2015
La ragione dei disservizi, spiegano i comitati, starebbe nel nuovo orario di servizio che “disincentiva l’uso del treno” dalla fermata Montebello in su.
Il pendolare è sempre più danneggiato da un servizio pubblico che invece di mettere al centro lui e le sue esigenze (visto che paga) lo relega a semplice comparsa. Da quando è in vigore questo maledetto orario le consolari in ingresso Flaminia e cassia sono bloccate dalle 7 di mattina. Gli utenti prendono l’auto perché non si fidano più del treno. Che fosse questo lo scopo di gestore e proprietario per incentivare il trasporto su gomma? Avessimo consolari a 3 corsie forse sarebbe stato comprensibile ma invece abbiamo due stradine che a malapena contengono il traffico locale.
Se non verrà ripristinato un orario anche con meno corse, dicono i comitati, “ma certe in partenza e senza ritardi o soppressioni, senza punti di rottura, si rischia di avere la forza pubblica a Flaminio e a montebello tutte le sere”. Il tutto mentre si prepara un nuovo sciopero del Trasporto Pubblico Romano per l’inizio di ottobre.