La bufala del messaggio sul forum che avvisava degli attentati di Parigi
18/11/2015 di Valentina Spotti
L’attentato di Parigi annunciato giorni prima con un messaggio pubblicato su un forum francese? La notizia si è diffusa immediatamente dopo gli attacchi di venerdì 13 novembre, corredata da un’immagine che sembrerebbe provare che «qualcuno sapeva». Si tratta, tuttavia, di una clamorosa bufala confezionata in modo dozzinale, che però è diventata virale sui social media partendo da questo messaggio che sarebbe apparso sul forum di JeuxVideo.com.:
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Leggete bene qui, è molto grave.
Buongiorno a tutti. Tra qualche giorno ci saranno degli attentati un po’ in tutta Parigi. In posti differenti. Non è uno scherzo. Ci saranno tantissimi morti. Probabilmente più di 100. Esplosioni, granate, kamikaze. Azioni da parte di folli. Possiamo già lanciare l’hashtag #prayforparis. Coraggio.
«PRESTO CI SARÀ UN ATTENTATO». MA È UNA BUFALA –
Il messaggio sarebbe datato 5 novembre 2015, ovvero circa una settimana prima della strage, ed è comparso sul forum di JeuxVideo.com, sito web dedicato ai videogiochi con una community di utenti molto attiva. Ma quel messaggio, tuttavia, non è mai stato pubblicato: si tratterebbe di un’immagine contraffatta. Come spiega BuzzFeed, infatti, il messaggio originale era questo:
Non se ne può più, seriamente.
Buongiorno, noto che su questo sito, in diversi topic, gli utenti si lamentano per la pagina della pubblicità che si blocca a tutto schermo sulle nostre pagine. È insopportabile… Gli amministratori devono fare qualcosa […] sta irritando tutti. Grazie da tutti noi
NESSUN AVVERTIMENTO –
Un semplice messaggio di lamentela quindi, sul quale sarebbe stato “appiccicato” il falso messaggio di “avvertimento” dell’imminente attentato, lasciando inalterati solo la data e il nome dell’utente. Il messaggio “vero” è ancora online e non è difficile verificare di persona la bufala. Non è la prima volta che vengono tirati in ballo i videogiochi in connessione con la strage di Parigi: secondo alcune false informazioni che si erano diffuse nei giorni immediatamente successivi alla strage, i terroristi si sarebbero coordinati “attraverso la Playstation” si è trattato però di una notizia mal riportata, che non ha trovato alcun riscontro nelle indagini su quanto accaduto.