Bacio alla giornalista, Gene Gnocchi ci scherza su: «Stiamo pianificando le nozze»
02/10/2015 di Redazione
«Adesso sono a casa dei suoi. Sono simpaticissimi. Stiamo pianificando le nozze». Gene Gnocchi scherza così al telefono sul bacio in diretta alla giornalista del Tgr Puglia Maria Grazia Lombardi, che lo stava intervistando. «È stato un colpo di fulmine», ha detto il comico intervistato da Boris Sollazzo e Giordano Giusti nel corso del programma radiofonico Factotum, in onda su Tele Radio Più.
GENE GNOCCHI: «ORA VOGLIO BACIARE TUTTE LE CONDUTTRICI DEI TG»
«Ho appena scritto un libro – ha poi spiegato Gnocchi – che si chiama ‘Cosa fare a Faenza quando sei morto’, la storia di uno che non ce la fa a vedere le cose come accadono ripetutamente sempre uguali e chiede un po’ di cambiamento. È uno che s’interessa del mondo poi viene a sapere che Giletti condurrà un altro speciale su Padre Pio e capisce che non c’è speranza. Visto che avevo il libro in promuzione volevo baciare… come si fa negli Stati Uniti». Il comico ha precisato che la giornalista non era a conoscenza delle sue intenzioni: «Volevo che fosse colta di sorpresa». Poi ha continuato a scherzare: «Vorrei provare anche con tutte le conduttrici del tg regionali». «Adesso abbiamo cominciato con la Puglia, adesso sto valutando le altre conduttrici delle altre regioni».
GENE GNOCCHI: «SCOMPAGINARE I PIANI FA PARTE DEL NOSTRO LAVORO»
Gnocchi è stato chiamato a commentare il suo atteggiamento dissacrante assunto in tv, come nel corso delle puntate della Domenica Sportiva. «È una cifra – ha detto – che ritengo che sia doverosa per chi fa questo lavoro. L’atteggiamento di chi fa il nostro lavoro è un po’ quello di scompaginare i piani, di scompigliare le carte. Non è la prima volta che bacio durante una trasmissione, mi piace creare un diversivo». Infine, un giudizio sull’amaro destino del Parma, la squadra di calcio del cuore di Gnocchi: «Mi ha fatto molto male. È una vicenda che lascia molta amarezza: passare dall’aver vinto l’Europa League a niente. Devo dire che parlando con la nuova dirigenza c’è una volontà di rinascere che fa ben sperare. Io credo che il Parma in D e in Lega Pro ci rimarrà poco».
(Foto di copertina da: YouTube / canale Immediato TV)