Quando spariscono le banconote da 500 euro
12/02/2016 di Redazione
Banconote 500 euro, la scomparsa del taglio più grosso delle banconote in euro sembra avvicinarsi. Le banconote da 500 euro sono infatti stati ripetutamente criticate da esponenti del Board della Banca centrale europea, e anche i ministri delle Finanze dell’Eurogruppo hanno espresso una posizione critica verso la loro circolazione.
BANCONOTE 500 EURO RITIRO
Il presidente dell’Eurogruppo, l’olandese Jeroen Dijsselbloem, ha espresso sostegno all’iniziativa della Commissione UE e della Bce di mettere in discussione l’emissione delle banconote da 500 euro. Il ministro delle Finanze olandese ha rimarcato come questo tipo di banconote di taglio particolarmente grosso susciti dubbi per il suo possibile utilizzo in attività e scopi illeciti.
La Commissione non si spinge fino a chiedere l’abolizione delle banconote da 500 euro, ma propone di chiedere alla Bce di guardare ancora alla questione, dal punto di vista del finanziamento del terrorismo. Aspettiamo di vedere cosa proporrà la Bce
Le dichiarazioni di Dijsselbloem seguono la presa di posizione dei ministri delle Finanze dell’euro, che appoggiano la richiesta della Commissione alla Bce di valutare l’opportunità di ritirare le banconote da 500 euro. La serie delle banconote in euro comprende sette tagli: 5, 10, 20, 50, 100, 200 e 500. Gli ultimi due sono poco se non per nulla utilizzati dalla maggior parte delle persone, benchè circolino in maniera consistente. Secondo uno studio della Bce di fine 2014, il taglio da 500 euro rappresenta il 30% delle banconote in circolazione, circa mille miliardi di euro, nonostante il 56% dei cittadini affermi di non averle mai viste.
BANCONOTE DA 500 EURO RICICLAGGIO
La Banca centrale europea è l’istituzione competente pe l’emissione delle banconote, e le spetta il compito di deciderne il taglio. Uno dei suoi direttori, il francese Benoît Cœuré, ha spiegato al quotidiano Le Parisien come gli argomenti per mantere le banconote da 500 euro siano sempre meno convincenti, e come nei prossimi mesi del 2016 la Bce prenderà una decisione su questo taglio controverso. Dai ministri economici dei Paesi europei è arrivata una sostanziale apertura alla cancellazione della banconote da 500 euro, un’idea promossa anche dal presidente della Banca centrale europea Mario Draghi a quanto risulta da diverse indiscrezioni giornalistiche. Come rimarcato anche da Benoît Cœuré, il legame tra le banconote da 500 euro e le attività illecite, in particolare il terrorismo, rappresenti una riflessione che non può più essere ignorata. Il taglio di banconote da 500 euro potrebbe scomparire non adottando questo taglio nella nuova serie Europa. Da maggio del 2013 la Bce ha emesso le nuove banconote che hanno sostituito la prima serie degli euro, partendo dai 5 euro. Negli ultimi 3 anni sono arrivati anche i nuovi 10 e 20 euro, e la prossima banconota saranno i 50. L’emissione delle nuove banconote non ha una tempistica predefinita, ma è possibile che in caso di abolizione dei 500 euro la Bce semplicemente non ne produrrà una nuova serie, smettendo di coniare la vecchia.