All’epoca Hitler – ha detto il premier – voleva «espellere gli ebrei» non «sterminarli, ma fu convinto alla Soluzione finale dall’allora Muftì di Gerusalemme Haj Amin al-Husseini, timoroso di un loro arrivo in Palestina sotto mandato britannico». In pratica, secondo Netanyahu, fu tutta colpa del capo religioso islamico in Palestina.
«Hitler non voleva sterminare gli ebrei, all’epoca, voleva espellere gli ebrei. Amin al-Husseini andò da Hitler e gli disse: “Se li espelli, verranno tutti qui. “Cosa dovrei fare con loro?”, chiese Hitler. Il Muftì rispose: “Bruciali”»
Tutta colpa di Marino
Così sui social è partita una gara di creatività. Ecco le ricostruzioni storiche (e non solo) secondo Benjamin Netanyahu.