Beppe Grillo: «Se vinciamo Roma, effetti collaterali pesanti»
05/11/2015 di Stefania Carboni
«I romani devono capire che miracoli qui non li fa nessuno. Se azzeriamo tutte le amministrazioni, quello che intendiamo fare, ci saranno nell’immediato effetti collaterali abbastanza pesanti. Ma poi nel medio-lungo termine questa città veramente potrà cambiare». Beppe Grillo parla così della sua Roma a 5 stelle. Esce dal suo solito nido capitolino, l’hotel Forum, vista Fori Imperiali. Il leader M5S si trovava all’ombra del Colosseo per una visita privata. Nel mentre però c’è stato un continuo via vai dei suoi parlamentari, quelli più stretti: come Paola Taverna che ancora non scuce nulla sulla data delle votazioni on line per il Campidoglio.
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GRILLO: «M5S A ROMA? AVREMO LICENZIAMENTI»
– «A Roma – ha rimarcato Grillo – ci baseremo sul programma, un programma straordinario. Non dobbiamo prendere in giro i romani: nell’immediato futuro, se governeremo, ci saranno effetti collaterali pesanti, azzereremo tutte le amministrazioni» «Avremo – e i romani devono saperlo – scioperi, gente che verrà in Comune a chiedere perché, persone che perderanno il lavoro. Non abbiamo il reddito di cittadinanza, se lo avessimo andremmo alla grandissima».
(in copertina foto Ansa / Marco Isola)