Birdman, il più bel film sui Supereroi che sia mai stato fatto
05/02/2015 di Boris Sollazzo
BIRDMAN VINCE L’OSCAR 2015
Il giusto premio per uno dei film più belli degli ultimi anni. Vince l’Oscar Birdman, e mai premio fu meritato. Una notte trionfale, impreziosita da quattro statuette, che mettono all’angolo i vari competitor, Clint Eastwood compreso.
Alejandro González Iñárritu è una garanzia di qualità. Quando alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia è apparso Birdman, con quel costume improbabile e quella mente ormai deviata, tutti hanno capito che sarebbe volato fino agli Oscar. Ora, con 9 nomination, si contende con Grand Budapest Hotel le statuette più importanti, ma chi ama il cinema sa che è questo lungometraggio folle e lucido, feroce ed emotivo, visionario e allo stesso tempo lineare, l’opera dell’anno, il capolavoro di cui parleremo per anni.
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E’ uno dei maestri della sua generazione, questo cineasta geniale che con i connazionali Alfonso Cuaròn e Guillermo Del Toro, seguendo piste narrative e immaginifiche diverse, ha riscritto la grammatica moderna della Settima Arte.
Ma quel personaggio ingombrante sembra impedirglielo. E lui si ribella. Decide di giocare con il nostro immaginario Iñárritu e per farlo non a caso mette in campo Batman (Keaton), Hulk (Norton) e la fidanzata di Spider-Man (Emma Stone). Un saggio di cinema e allo stesso tempo di critica filosofica, in cui il superomismo in costume e calzamaglia viene ridicolizzato per poi divenire angoscia esistenziale e, infine, persino collettiva.
E’ una riflessione intima su un processo mediatico collettivo, Birdman. Perché se il cinema, e non solo, è cambiato così, è successo perché siamo peggiorati noi. E di tanto.
Uno tra i registi migliori della sua generazioni gioca con noi e con se stesso. Gioca con le sue idiosincrasie e con le sue frustrazioni. E illumina le nostre. Ha il coraggio di far scatenare superpoteri capricciosi dove e come non siamo abituati a vedere e vivere.
Un gran film, scritto meravigliosamente e pieno di intuizioni, capaci di raccontare cos’è il microcosmo cinematografico e il mondo tutto, schiavo di tv e falsi miti.
Esce oggi, 5 febbraio. E se lo andrete a vedere scoprirete come potrete giocare anche voi con Birdman. E Giornalettismo, peraltro. Basta andare sulla nostra pagina Facebook. Ma questa è un’altra storia.