Brasile-Croazia (3-1), la diretta della partita inaugurale dei Mondiali
12/06/2014 di Maghdi Abo Abia
BRASILE-CROAZIA, ore 23.57 – Il Brasile vince 3-1 contro la Croazia e conquista i primi tre punti del girone A. Il successo però ha troppe ombre. Al di là dei problemi manifestati da Stipe Pletikosa, responsabile esclusivo del primo e del terzo goal, il rigore assegnato dall’arbitro Nishimura ha evocato sensazioni sgradevoli appartenenti ad edizioni sfortunate del passato. La Croazia ha dimostrato compattezza e concentrazione mentre il Brasile ha sofferto per lunghissimi tratti una tensione forse eccessiva. Questa volta è andata bene, anche perché la Croazia alla fine ha fatto tre tiri in porta (il goal, una rete annullata ed un intervento di Julio Cesar) ma se dovessero arrivare o Spagna o Olanda agli ottavi quanto visto stasera sicuramente non basterà. Ultimo appunto sul pubblico, apparso freddo ed emozionabile solo quando le cose andavano davvero bene. Da notare i buchi negli spalti. Non un bello spot per questo Mondiale. Risultato finale da San Paolo, Brasile 3, Croazia 1.
BRASILE-CROAZIA, ore 23.50 – GOAL DEL BRASILE!!! OSCAR!!! Il Brasile chiude l’incontro con Oscar che di punta, in controtempo, in contropiede, scocca un fendente che buca Pletikosa sul suo palo. Il portiere croato ha dimostrato ancora una lentezza incredibile nel gettarsi e coprire i tiri angolati. Niko Kovac dovrà pensare a questo perché sicuramente Camerun e Messico avranno seguito la partita e questo rappresenta un problema. E dire che 30 secondi prima Perisic ha impegnato Julio Cesar.
BRASILE-CROAZIA, ore 23.48 – Luiz Gustavo stende Modric e viene ammonito. Ora però la fiammata biancorossa sembra si sia fermata. E mancano due minuti escluso recupero. Intanto è uscito Neymar per Ramires.
BRASILE-CROAZIA, ore 23.45 – La Croazia fa fede alla sua storia e negli ultimi minuti, grazie anche a Rebic, sta spaventando il Brasile. Ormai è evidente l’imprimatur di Niko Kovac. Tutti avanti e come va va.
BRASILE-CROAZIA, ore 23.44 – Altra decisione strana dell’arbitro Nishimura. La Croazia va in goal ma il gioco viene fermato poco prima per una carica di Olic su Julio Cesar. Ci può stare, anche se il portiere non aveva bloccato il pallone. I croati protestano di nuovo mentre il pubblico si propone in vari olé. Da sottolineare l’impatto sulla partita di Rebic, che ha mandato in confusione Dani Alves (oggi in effetti ci voleva poco)
BRASILE-CROAZIA, ore 23.39 – La botta psicologica per la Croazia è stata evidente, tanto che il Brasile ora gioca più sciolto, con Dani Alves che si fa vedere più spesso in attacco. Prima non si è schiodato dalla difesa. Quanto accaduto a San Paolo comunque non è accettabile, specie se si tratta di una partita in mondovisione.
BRASILE-CROAZIA, ore 23.38 – Per la Croazia fuori Jelavic, dentro Rebic. Resta in panchina Eduardo.
BRASILE-CROAZIA, ore 23.30 – GOAL DEL BRASILE! NEYMAR! Ma non è un bello spot per Brasile 2014. Al di là del fatto che Neymar si ferma nella rincorsa (ed il rigore andrebbe ribattuto), Pletikosa riesce ad intercettare ma la palla gli scivola sulla mano destra. Neymar esulta così come Dilma Rousseff, salutata da una selva di fischi. Blatter impassibile abbozza poi un sorriso. Ripetiamo, non è un bello spot.
BRASILE-CROAZIA, ore 23.29 – RIGORE PER IL BRASILE! Diciamolo subito, non c’era. Lovren difende su Fred che si appoggia sul croato e cade. L’arbitro, Nishimura, inspiegabilmente, fischia il rigore ed ammonisce proprio Lovren. Inutili le veementi proteste dei croati. Ed aggiungiamo noi, assolutamente condivisibili. L’arbitro giapponese dovrà dare spiegazioni, anche perché se si comincia così le altre delegazioni possono anche andare a casa.
BRASILE-CROAZIA, ore 23.26 – Punizione per il Brasile da 30 metri. Tutta colpa di Corluka che prima perde palla malamente lanciando Neymar in contropiede e dopo abbatte il numero 10 brasiliano per recuperare dall’errore. Solo che il verde-oro aveva già passato la palla a Fred con Lovren che era intervenuto a spazzare. E per il Brasile entra Bernard al posto di Hulk.
BRASILE-CROAZIA, ore 23.23 – Primo cambio anche per il Brasile. Fuori Paulinho, che poteva fare di più, e dentro il «profeta», Hernanes.
BRASILE-CROAZIA, ore 23.21 – Esce Mateo Kovacic ed entra Brozovic. Prova sufficiente per il giovane dell’Inter ma niente di più. Dedichiamo un pensiero alla lavagna del quarto uomo, caratterizzata dalla presenza di un marchio che certo non passa inosservato. Meglio la lavagnetta classica.
BRASILE-CROAZIA, ore 23.19 – La Croazia guadagna metri ma la difesa del Brasile tiene con ordine. Il gioco è parecchio spezzettato e certo è molto meno divertente della prima frazione.
BRASILE-CROAZIA, ore 23.16 – Dani Alves non sa più come fermare Olic e dopo essere stato superato per l’ennesima volta lo sbilancia facendolo cadere. Per l’arbitro non è successo niente mentre Olic protesta per i secondi successivi. I portieri al momento non sono stati impegnati. E per la Croazia si scalda il brasiliano Eduardo Da Silva. Probabile il suo ingresso al posto di Jelavic.
BRASILE-CROAZIA, ore 23.14 – Encomiabile l’impegno di Olic che fa reparto da solo, sostenuto da Kovacic. Jelavic è da solo in area ma il suo gioco è speculare a quello di Fred del Brasile. Finché non arriva loro un pallone, neanche sudano.
BRASILE-CROAZIA, ore 23.12 – La ripresa sembra però essere meno pimpante del primo tempo. Il Brasile mette in campo lo stesso impegno mentre la Croazia sembra puntare al pari.
BRASILE-CROAZIA, ore 23.08 – Vrsaljiko semplicemente perfetto in copertura. Al contrario, la Croazia deve preoccuparsi dal modo di giocare di Lovren, di gran lunga il meno concentrato dei suoi anche nei disimpegni in area. E non a caso Fred si è appostato dalle sue parti, con Corluka che lavora per due.
BRASILE-CROAZIA, ore 23.05 – Il Brasile sembra essere partito con convinzione. Da notare ancora lo stadio silenzioso ed i buchi in tribuna. Certo, quattro anni fa le vuvuzela erano agghiaccianti per qualcuno ma almeno sembrava di assistere ad una partita di calcio.
BRASILE-CROAZIA, ore 23.04 – Inizia il secondo tempo. Nessun cambio nelle due formazioni.
BRASILE-CROAZIA, ore 22.48 – Finisce il primo tempo, con Brasile e Croazia che vanno negli spogliatoi sull’1-1. Risultato giusto con la Croazia che fa il lavoro sporco rompendo le trame di un Brasile che comunque non è riuscito a trovare la quadra. Il goal di Neymar è figlio dell’errore di Pletikosa ma per il resto il portiere croato si è trovato a rispondere solo ad un tiro di Oscar. Spaesato Hulk, passato sulla destra dopo che Corluka gli ha fatto vedere i sorci verdi. Paulinho sufficiente come Luiz Gustavo e Thiago Silva, evanescente Fred. Per la Croazia positivissimi Olic, Jelavic e Vrsalijko, più che sufficienti Rakitic, Corluka e Modric.
BRASILE-CROAZIA, ore 22.43 – Ed ecco lo spray bianco usato in Brasile per segnare la posizione della barriera. L’occasione è stata data da Rakitic che ha steso Neymar con un’azione non fallosa. Per la cronaca, la punizione si è spenta in calcio d’angolo.
BRASILE-CROAZIA, ore 22.40 – Con il passare dei minuti sta prendendo quota la figura di Vrsaljiko, cercato da Olic e Rakitic per far ripartire sul lato destro la Croazia, tanto che Thiago Silva è chiamato spesso al raddoppio da quel lato. E dire che al Genoa è stato spesso in panchina…
BRASILE-CROAZIA, ore 22.37 – Nel Brasile non c’è nessuno che propone gioco. Per intenderci, manca un Modric. Neymar è troppo vicino alla linea d’attacco (infatti è stato arretrato) mentre dietro Luis Gustavo è impegnato in un ruolo non suo. E Olic fa quello che vuole.
BRASILE-CROAZIA, ore 22.34 – Il Brasile si è risvegliato ma ripetiamo, il pareggio verde oro è responsabilità di Pletikosa che comunque si riscatta parzialmente con un intervento su Fred sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
BRASILE-CROAZIA, ore 22.30 – GOAL DEL BRASILE!!! NEYMAR!!!! Il numero 10 brasiliano scocca un tiro senza troppe pretese dai 30 metri ma Pletikosa si butta al rallentatore ed il tiro, abbastanza fiacco, rimbalza sul palo ed entra in rete. E dire che 30 secondi prima Jelavic è andato vicinissimo al secondo goal per la Croazia con un colpo di testa.
BRASILE-CROAZIA, ore 22.29 – Ammonito Neymar per una gomitata a Modric. I croati si fanno sentire anche fisicamente perché chiedevano il rosso. L’arbitro giapponese però si limita ad ammonire l’attaccante del Barcellona.
BRASILE-CROAZIA, ore 22.27 – Il Brasile si è svegliato, ma la Croazia non si scompone. Lo dicevamo, un avversario tignoso come quello balcanico è sempre difficilissimo da affrontare.
BRASILE-CROAZIA, ore 22.25 – Oscar chiama, Pletikosa risponde. Neymar da fondo campo crossa (con la palla forse uscita), Oscar raccoglie e scaglia un fendente respinto in volo plastico dal portiere croato.
BRASILE-CROAZIA, ore 22.21 – Pletikosa conferma le sue difficoltà sulle palle alte. Ma del resto Casillas ancora oggi fa fatica ad organizzarsi sulle palle inattive. Il Brasile comunque sta crescendo, anche se è più per merito della Croazia che ha arretrato il baricentro.
BRASILE-CROAZIA, ore 22.19 – Thiago Silva coglie con un lancio di 40 metri Dani Alves che predica da solo sulla fascia destra ed appoggia su Pletikosa. Ed i brasiliani fischiano la Croazia che tiene in scacco il centrocampo verde-oro. Una scena sicuramente inattesa. E Dani Alves inizia a perdersi anche Vrsaljiko dopo Olic.
BRASILE-CROAZIA, ore 22.17 – Il Brasile ci prova e si butta in avanti. Neymar però non riesce a raggiungere un cross di Dani Alves. Brutto l’ambiente sugli spalti. Il pubblico si esalta solo negli sprazzi in velocità dei brasiliani. Mancano canti e tifo. Sembra di stare a teatro.
BRASILE-CROAZIA, ore 22.11 – AUTOGOAL DI MARCELO!!!! Manco a dirlo… Tutta colpa di Jelavic. No. Meglio. Olic, ancora lui, parte sulla destra, crossa al centro, il numero nove croato la liscia e Marcelo interviene d’istinto spingendo la palla nel sette. Il difensore del Real piange, i croati festeggiano, il pubblico è ammutolito. I brasiliani sono giovani, hanno un sogno ma la pressione per loro è davvero troppo grande. Scolari dovrà lavorare sulla testa dei suoi perché altrimenti la situazione si fa brutta.
BRASILE-CROAZIA, ore 22.11 – Se il Brasile gioca così le prime tre partite non supera il primo gruppo. Altro che Maracanazo.
BRASILE-CROAZIA, ore 22.08 – PALLA GOAL PER LA CROAZIA!!! Cosa dicevamo di Olic? Il croato raccoglie un cross al bacio di Perisic e di testa supera il suo marcatore sfiorando il palo. Disperazione dei tifosi croati e stadio ammutolito. I brasiliani in campo sono nervosi. E non è un bene.
BRASILE-CROAZIA, ore 22.07 – Prima azione del Brasile nell’area croata. Punizione verde-oro dopo il fallo di Corluka, schema in area e David Luiz che di testa non riesce a dare forza. Blocca sicuro Pletikosa.
BRASILE-CROAZIA, ore 22.05 – Ivica Olic avrà quasi 35 anni ma al momento controlla la fascia di competenza. La Croazia cerca di partire a fisarmonica sfruttando la fisicità dei suoi giocatori, ben piazzati rispetto ai brasiliani. Per dirne una, Corluka con una spallata ha già fatto capire a Hulk (dolorante) come andrà il resto dell’incontro.
BRASILE-CROAZIA, ore 22.04 – Il Brasile cerca di guadagnare metri con la tecnica ma la Croazia, fedele alla sua storia, rimane compatta nella sua metà campo. E meno male che nel centrocampo biancorosso non ci sono incontristi.
BRASILE-CROAZIA, ore 22.02 – E dopo il lancio di tre colombe bianche da parte di tre bambini inizia la partita!
BRASILE-CROAZIA, ore 22.00 – Ecco le formazioni di Brasile-Croazia. I verde-oro giocano con la formazione tipo mentre i croati scelgono di puntare sulla tecnica. Come detto giocherà Vrsaljko al posto di Pranjic.
BRASILE-CROAZIA, ore 21.57 – Le squadre sono in campo ed è il momento degli inni nazionali. I pochi croati si fanno sentire con tutta la loro forza mentre i brasiliani ascoltano in silenzio. Da notare gli occhi chiusi e la mano sul cuore di Stipe Pletikosa, Darijo Srna e del commissario tecnico Niko Kovac. I brasiliani si abbracciano ed è un’onda travolgente. E Neymar jr. non ce la fa a trattenere le lacrime per l’emozione, così come Oscar. Attenzione alle debolezze. Da notare come il pubblico con i giocatori canti senza musica anche la seconda strofa del lunghissimo inno brasiliano. E sugli spalti si vede Cafù.
BRASILE-CROAZIA, ore 21.51 – Presenti anche tifosi croati a San Paolo. Lo dimostrano i drappi con su i nomi di località di provenienza dei supporter come, ad esempio, Mostar.
BRASILE-CROAZIA, ore 21.48 – La partita inizierà tra 12 minuti. Da notare, grazie a questa inquadratura dall’alto, la presenza di vari buchi negli spalti, segno che non c’è stato il tutto esaurito.
BRASILE-CROAZIA, ore 21.39 – Le squadre tornano nel tunnel degli spogliatoi. Tra 21 minuti inizierà la partita. Manca sempre meno.
BRASILE-CROAZIA, ore 21.30 – Le squadre scendono in campo per il riscaldamento preliminare. Per la Croazia giocherà il genoano Vrsaljko al posto di Pranjic, non al meglio.
BRASILE-CROAZIA, ore 21.11 –Ed ecco in risposta alla divisa croata la fotografia della maglia del capitano del Brasile, Thiago Silva.
Camiseta de Thiago Silva capitan del equipo #MundialBrasil2014 pic.twitter.com/NVfEyry3kJ
— La Tri (@LaTriEcu) 12 Giugno 2014
BRASILE-CROAZIA, ore 21.05 – Su Twitter è stata pubblicata una fotografia che ritrae la divisa di Darijo Srna, capitano della Croazia e dello Shakthar Donetsk, con il numero 11.
sementara baju Srna, kapten #CRO juga udah siap pic.twitter.com/9aNBxOIngI
— MADRIT TIM HOMO (@MadritHomo) 12 Giugno 2014
BRASILE-CROAZIA, ore 20.54 – A San Paolo si stanno smontando le coreografie dell’inaugurazione. E tra pochi minuti le squadre scenderanno in campo per il riscaldamento. Il Brasile ha un solo risultato possibile, la vittoria, con la Croazia che non ci sta a fare da sparring partner.
BRASILE-CROAZIA, LA PRESENTAZIONE – Ci siamo. Tra poche ore inizierà ufficialmente il Mondiale 2014 con Brasile-Croazia a San Paolo. La sfida sarà anticipata, a partire dalle 20.14 ora italiana, dall’inaugurazione del torneo, con uno spettacolo di 25 minuti che ripercorre la storia ed i tesori del Brasile. E dopo un’ora si scenderà in campo. Nella speranza che gli scontri all’esterno del terreno di gioco possano attenuarsi, visto anche il ferimento di una giornalista della CNN negli ultimi minuti.
BRASILE-CROAZIA, LA PARTENZA A RILENTO VERDE-ORO – Il Brasile deve fare attenzione. Al di là della voglia del pubblico di avere Luis Fabiano convocato, con Scolari che invece ha scelto l’ex Lione Fred, la nazionale verde-oro deve fare i conti con una storica partenza a rilento nella prima partita del girone e con la tigna della Croazia, squadra ostica e poco desiderosa di fare la parte dell’agnello sacrificale. A livello storico, il Brasile nel 1998 debuttò con un 2-1 contro la Scozia, nel 2002 con un 2-1 contro la Turchia, nel 2006 con un 1-0 contro la Croazia, si ripete quindi la sfida tra le due nazionali e nel 2010 2-1 contro la Corea del Nord.
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BRASILE-CROAZIA, LE FORMAZIONI – Queste le formazioni che scenderanno in campo a San Paolo a partire dalle ore 22 italiane. Il Brasile si schiera con un 4-2-3-1 che ha in porta Julio Cesar,, in difesa Dani Alves, David Luiz, Thiago Silva, Marcelo. Dietro alla mediana ci saranno Paulinho, Luiz Gustavo con davanti Hulk, Oscar e Neymar Jr. Fred unica punta. Il tecnico croato, Niko Kovac, punta ad un modulo uguale, 4-2-3-1 che vedrà Pletikosa protetto da Srna, Corluka, Lovren e Pranjic. I due dietro al centrocampo saranno Modric e Rakitic e sosterranno Olic, Kovacic e Perisic. Jelavic unica punta.