Bruno Cavini: l’ex collaboratore di Renzi indagato
13/03/2014 di Dario Ferri
Bruno Cavini, ex portavoce di Matteo Renzi e attualmente nel consiglio direttivo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, è indagato per falso dalla procura di Roma. La notizia la racconta il Corriere della Sera:
La sua casa e gli uffici sono stati perquisiti dai finanzieri del Nucleo di Tutela Mercati. L’ipotesi del procuratore aggiunto Nello Rossi è che, da presidente della «Coop Soa spa», Cavini abbia rilasciato falsi attestati di competenza a imprese di costruzione che operano nel settore degli appalti pubblici: 24 su 26 aziende certificatrici sono finite sotto inchiesta mentre ieri sono state eseguite una quarantina di perquisizioni. A Roma il presidente di «Axsoa», Mauro Calcagni, arrestato un anno fa, ha autorizzato imprese senza know how che hanno poi realizzato opere prive dei requisiti minimi di sicurezza. Nella stessa inchiesta era finito il deputato di Sc Angelo Agostino, indagato con la compagna, l’attrice di Centovetrine Raffaella Bergè.