Canone Rai in bolletta, la prima rata 2016 dopo il primo luglio

14/01/2016 di Redazione

Come è ormai noto, da quest’anno il canone Rai non si paga più con il tradizionale bollettino, viene invece addebitato sulla bolletta elettrica. In dieci rate. La nuova modalità di pagamento della tassa sulla televisione, che consente una drastica riduzione dell’evasione, ha dato il via anche ad una riduzione dell’importo del tributo, che nel 2016 passa da 113 a 100 euro (10 euro per ogni rata). Ci sono però ancora nodi da sciogliere.

 

Canone Rai in bolletta: come si pagherà dal 2016

 

CANONE RAI IN BOLLETTA, I NODI DA SCIOGLIERE

L’Agenzia deve trovare un modo efficace per intrecciare i dati di familiari, residenti e intestatari della bolletta elettrica e intestatari del canone Rai. Non si tratta di un impresa semplice: sono frequenti infatti i casi in cui i titolari del contratto con la compagnia elettrica non coincidono con i titolari della casa. In attesa di una soluzione i primi versamenti slittano di 6 mesi. Il primo addebito della tassa sulla televisione, comprensivo di tutte le prime 5 o 6 rate, arriverà dopo il primo luglio 2016. Ha scritto Saverio Fossati sul Sole 24 Ore:

Come farà l’agenzia delle Entrate, che già fatica a incassare il 12% dell’evasione fiscale, a intrecciare i dati di familiari conviventi, residenti, e intestatari della bolletta elettrica e intestatari del canone Rai, resta ancora un mistero. Ma dovrà farcela, perché i casi in cui titolari del contratto elettrico e della casa non coincidano sono piuttosto frequenti, e quindi, nonostante le seconde case non dovrebbero essere coinvolte nel sistema, è chiaro che il rischio di duplicazione è forte.
La Rai promette a breve l’attivazione di un numero verde gratuito ma già da ora si possono consultare le Faq sul sito www.canone.rai.it. Tra le domande più comuni quella sul fatto chi ha una fornitura di energia elettrica debba pagare anche se non ha apparecchi di ricezione tv: la Rai risponde che l’unico modo di sfuggire all’obbligo è quello di fare una dichiarazione allo sportello Sat delle Entrate (tramite autocertificazione in base al Dpr 445/200) per “superare le presunzioni”, come del resto dice la legge di Stabilità 2016.

Sul proprio sito la Rai fornisce chiarimenti sul canone in 34 punti.

(Foto di copertina: ANSA/ALESSANDRO DI MEO)

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