Carlo Conti risponde agli insulti: «Mi spiace molto per un attacco personale e gratuito»
31/01/2017 di Redazione
Carlo Conti ha risposto con una intervista a Chi agli insulti sui social media, in particolare Facebook, subiti per il compenso assegnatogli dalla Rai per la conduzione del Festival di Sanremo 2017. Il conduttore TV si è definito molto dispiaciuto per aver ricevuto così tanti insulti, paragonando i commenti contro di lui a un attacco personale gratuito, senza fondamento. Carlo Conti ha spiegato di comprendere il disagio che motiva certe reazioni, ma ha invitato anche chi si arrabbia così come chi informa a non cavalcare in modo populista campagne su cifre non errate. Inoltre, il festival di Sanremo è una trasmissione TV capace di produrre ricchezza, e ci sono molti modi per aiutare chi si trova in condizione di emergenza. Il conduttore TV ha rimarcato come la cifra trapelata sulla stampa su Sanremo 2017 non sia corretta, e ha annunciato che come di consueto si tratterà anche di tematiche sociali all’interno del suo programma. Conti ha poi confessato di aver fatto ripetutamente beneficenza nella sua vita, anche se non l’ha mai pubblicizzato.
Se quello che devolvo in beneficenza lo devo rendere pubblico per farmi bello allora perderebbe di quella forza che parte da un comandamento: “Ama il prossimo tuo. Se voglio fare qualcosa di importante per gli altri mi sento più ricco se non lo faccio sapere. Ho sempre pensato di dover restituire la grandissima fortuna che ho avuto nella vita e nel lavoro
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Carlo Conti ha inoltre sottolineato come la copertina comica di Maurizio Crozza non subirà alcuna censura, e di aver proposto lui all’artista genovese di esibirsi a Sanremo. Conti avrebbe voluto avere Crozza già l’anno scorso, ed è molto soddisfatto che quest’anno il Festival possa avere un lato più ironico e divertente, oltre al tradizionale concorso canoro.
Foto copertina: screenshot di Facebook