Carlo Mazzacurati, chi era il regista morto oggi
22/01/2014 di Redazione
Carlo Mazzacurati, regista padovano, è morto all’ospedale di Monselice a 57 anni. Ne dà notizia il Mattino di Padova, che spiega anche come il regista fosse malato da tempo. Lo scorso novembre aveva ricevuto «Gran Premio Torino» alla carriera.
CARLO MAZZACURATI, I SUOI FILM PIÙ CELEBRI – Tra suoi film più celebri vanno ricordati Il toro, con il quale vinse il Leone d’Argento a Venezia nel 1994, Vesna va veloce (1996), La lingua del santo (2000), La giusta distanza (2007) e La Passione, del 2010. La sua ultima pellicola, la cui uscita sarebbe prevista per il 2014, si chiama La sedia della felicità, e racconta di una caccia al tesoro ambientata in quel Nordest che tanto aveva amato rappresentare nei suoi film.
Guarda le foto:
CARLO MAZZACURATI, LEONE D’ARGENTO PER «IL TORO» – Qui una clip de Il Toro, con Diego Abatantuono nei panni del protagonista Franco che, insieme a un amico, decide di rubare un preziosissimo toro come vendetta per essere stato licenziato dalla sua azienda. Con questo film, che compie 20 anni proprio nel 2014, Mazzacurati vinse il Leone d’Argento a Venezia.
CARLO MAZZACURATI E «VESNA VA VELOCE» – Due anni più tardi Mazzacurati torna al cinema con Vesna va veloce, storia di una ragazza cecloslovacca che, arrivata in Italia insieme a un gruppo di suoi connazionali, decide di restare anche a costo di imboccare la via della prostituzione pur di riuscire a sopravvivere.
CARLO MAZZACURATI, PADOVA E LA LINGUA DEL SANTO – Nel 2000 è la volta de La lingua del santo, film ispirato a un episodio di cronaca accaduto a Padova, quando la Mala del Brenta trafugò le reliquie di Sant’Antonio da Padova, ritrovate poi vicino a Roma.
CARLO MAZZACURATI, SCENEGGIATORE DI MARRAKECH EXPRESS – Nel corso della sua carriera cinematografica, Carlo Mazzacurati non è stato solo dietro alla macchina da presa: è stato autore di tutte le sceneggiature dei suoi film e, insieme a Enzo Monteleone e Umberto Contarello, ha firmato anche la sceneggiatura di Marrakech Express, diretto poi da Gabriele Salvatores:
CARLO MAZZACURATI È MORTO, IL RICORDO DI TWITTER – La notizia della morte del regista padovano si è diffusa velocemente sul web e in molti, ora, dedicano un ricordo al regista:
abbiamo perso un grande narratore dei piccoli e degli emarginati. ciao mazzacurati
— disincantato (@ilcontesilvino) 22 Gennaio 2014
L’ho incrociato una volta sola, senza avvicinarmi per dirgli che amavo i suoi film. Il cinema sarà un posto meno bello. #Mazzacurati — mattia signorini (@mattiasignorini) 22 Gennaio 2014
era un grande regista #carlo #mazzacurati. lo ricordo in un’intervista telefonica che gli feci per la mia tesi di laurea negli anni ’90. RIP — cristiano fattorini (@cristianoeffe) 22 Gennaio 2014
Questa proprio non ci voleva. Addio, Carlo. Grazie per i bei film. http://t.co/dLpQVOlp3b
— Marco Sisi (@sisi_marco) 22 Gennaio 2014
Apprendo adesso del decesso di Mazzacurati, uno dei miei registi preferiti… Recentemente ho anche rivisto la “Lingua del Santo”…
— Orso Carlo (@carlo_alberto) 22 Gennaio 2014
R.I.P. Carlo Mazzacurati. è una notizia che non avremmo voluto sentire. ci dispiace moltissimo
— Trieste FilmFestival (@TriesteFilmFest) 22 Gennaio 2014
@fmolossi ..un grande dispiacere e il finale, bellissimo, de “Il toro” negli occhi #mazzacurati
— Lucio D’Auria (@LucioDAuria) 22 Gennaio 2014
(Photocredit: LaPresse)