Cassano, Carolina Marcialis spiega l’addio al calcio del marito
26/07/2017 di Redazione
Antonio Cassano ha abbandonato il calcio. A meno di ripensamenti, difficili da escludere visti i continui ripensamenti del giocatore che aveva firmato col Verona prima di ritirarsi dall’attività professionistica, l’ex attaccante di Roma e Sampdoria non sarà più protagonista del mondo del pallone. Il ritiro è stato molto controverso, con dichiarazioni seguiti da smentite, e con una caotica gestione della comunicazione via social. Nella giornata dell’addio la moglie Carolina Marcialis aveva scritto un messaggio a nome del marito Antonio Cassano confermando solo la rottura con la Verona, per esser poi smentita dal giocatore poche ore sempre sui social media. Carolina Marcialis, che è sposata con Cassano da sette anni e che con lui ha avuto due figli, Chris e Lionel, ha spiegato a Oggi, che sarà in edicola domani, i motivi del ritiro del giocatore. Un addio al professionismo motivato proprio dalla sua volontà di stare il più vicino possibile alla sua famiglia, come descritto nelle anticipazioni di Oggi sul sito della Gazzetta.
Antonio semplicemente non voleva stravolgerci la vita, far cambiare tutto a me e ai bimbi. “Io però sono la prima che appoggia Antonio in qualsiasi scelta: anche se ci fosse da andare in Cina lo seguirei con i bimbi. Mi ambiento ovunque e a Chris e Lionel ho trasmesso i miei valori e questa mia adattabilità. L’importante è essere uniti: per il resto possiamo andare in capo al mondo!
Carolina Marcialis sta cercando di rilanciare la sua carriera di pallanuotista, mentre i bambini stanno iniziando le scuole, elementari il più grande, l’asilo il secondogenito, in Liguria. Cassano ha preferito non stravolgere la loro vita, un tormento che l’aveva portato a rompere per la prima volta col Verona, prima dell’apparente definitiva seconda volta. A Oggi Marcialis ha raccontato così il suo cambio di idea.
Ero partita di mattina presto da Genova, a intuito, perché conosco mio marito meglio di chiunque altro. Appena ho sentito la sua voce al telefono mi sono messa in macchina con i bambini e mi sono sparata 450 chilometri: lui neppure lo sapeva che stavamo arrivando..