Chennai sommersa dalle piogge
03/12/2015 di Redazione
La metropoli capitale del Tamil Nadu è flagellata da violente piogge, che in appena due giorni hanno costretto le autorità a chiudere anche l’aeroporto, mentre buona parte del territorio cittadino di Chennai è stato inondato.
L’INONDAZIONE DI CHENNAI –
Le piogge monsoniche hanno investito in pieno il Tamil Nadu e Chennai (un tempo nota come Madras), metropoli con più di 4 milioni d’abitanti, che ha visto sommersa buona parte del territorio. Per rispondere all’emergenza è stato mobilitato l’esercito, mentre le autorità hanno chiuso l’aeroporto, che resterà chiuso almeno fino al 6, le scuole e fermato buona parte della rete di trasporto, treni compresi.
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SOTT’ACQUA ANCHE A NOVEMBRE –
L’inondazione ha lasciato senza corrente elettrica molti abitanti e attività della città e dei dintorni e migliaia di persone hanno fatto ricorso al soccorso fornito dall’esercito. 188 invece sono le vittime finora a causa delle inondazioni accertate nel mese scorso, quando una settimana di pioggia ininterrotta aveva quasi paralizzato del tutto la città. Oggi la mobilitazione e i problemi grossi sono cominciati dopo due giorni d’intense piogge portate da una depressione che insiste sulla baia del Bengala, contribuendo a ostacolare il deflusso delle acque verso il mare, sul quale s’affaccia la grande città dell’India meridionale.