Chi russa rischia di rovinare la coppia
29/12/2015 di Redazione
Il rischio di litigio in una coppia è legato anche al cronotipo dei due partner, ovvero al momento della giornata in cui si sentono particolarmente attivi, o a disturbi del sonno o fenomeni come il russare. A rivelarlo sono alcuni studi condotti dal dipartimento di psichiatria e psicoterapia di Norimberga. In alcune interviste rilasciate alla stampa tedesca, la professoressa Kneginja Richter ha spiegato che i comportamenti nel sonno del partner non riguardano solo il benessere della persona, ma anche la relazione con il compagno.
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GUFI E ALLODOLE
Un primo determinate fattore che può influenzare il rapporto di coppia è il cronotipo, il nostro orologio biologico. Alcune persone vengono definite ‘gufi’ se tendono ad andare tardi a letto ed essere molto attivi nelle ore serali. Altre vengono definite invece ‘allodole’ per la loro abitudine ad alzarsi presto la mattina ed essere molto attive, al contrario dei ‘gufi’, nelle prima parte della giornata. Se la coppia è composta da un ‘gufo’ e un ‘allodola’, ha spiegato l’esperta Richter, la relazione diventa più difficile: c’è meno tempo per fare delle conversazioni serie, svolgere attività comuni ed anche avere rapporti sessuali. E oltretutto ci si disturba più spesso: il ‘gufo’ infastidisce l’allodola’ quando va a letto tardi, mentre l”allodola’ rischia di svegliare il ‘gufo’ troppo presto. Quando i due compagni hanno lo stesso cronotipo, ha spiegato ancora l’esperta, emerge una maggiore flessibilità e disponibilità ad adattarsi all’altro.
MEGLIO NON RUSSARE
Non va certamente sottovalutata l’abitudine a muoversi durante il sonno o russare. Infastidire il partner, ha continuato il medico del sonno, lo rende «irritabile» e aumenta il rischio di conflitti, «soprattutto se il comportamento poco gradito persiste per un periodo prolungato». Ad essere maggiormente sensibili ai movimenti e ai rumori sono le donne. Mentre gli uomini si sentono più a loro agio se c’è una persona al loro fianco. Altri risultati delle ricerche riguardano i cambiamenti nel corso della vita trascorsa insieme. Le coppie giovani tendono a muoversi con una sorta di sincronismo, che si perde poi con il passare degli anni. la causa di questo cambiamento, ha spiegato ancora l’esperta, sarebbe l’aumento delle ore di sonno con l’avanzare dell’età. A questo si aggiunge una variazione nell’orologio biologico. Oltre i 45 anni uomini e donne diventano più ‘allodole’ che ‘gufi’.
Un ultimo risultato che viene esposto dagli esperti riguarda il legame tra lo stile di vita e il cronotipo. Le ‘allodole’ risultano mediamente essere più coscenziose e ordinate, e più spesso riescono a vivere a lungo al fianco della stessa persona. I ‘gufi’ invece tendono di più all’instabilità emotiva, agli eccessi, ai vizi come il fumo, e cambiano più frequentemente partner.
(foto Hulton Archive/Getty Images)