Furto dello Smartphone: tutto quello da fare per proteggerlo

07/04/2015 di Redazione

Il furto del nostro smartphone rappresenta un problema particolarmente rilevante. Sui telefoni di nuova generazione sono spesso salvati dati personali che non possono essere persi. Ecco una serie di consigli su cosa fare per proteggere lo smartphone dal furto.

SMARTHONE RUBATO

La prima cosa da fare per proteggere lo smartphone dal furto è molto banale, ovvero attivare un codice PIN sul proprio telefono mobile. Ogni smartphone così come i cellulari è dotato di un codice d’accesso, il Pin, che però può essere disattivato dagli utenti andando nelle proprie impostazioni. Per tutelare lo smartphone dal furto è preferibile rinunciare a questa comodità, così da rendere più sicura la carta Sim. La Sim può essere bloccata chiamando il proprio operatore telefonico. Queste contromisure al furto valgono sia per i cellulari che per gli smartphone. Per i telefoni di nuova generazione ci sono però ulteriori possibilità per evitare o recuperare il furto del proprio smartphone. Sui dispositivi che utilizzano Android è necessario attivare la funzione di localizzazione remota e di blocco remoto tramite Impostazioni > Sicurezza. In caso di furto dello smartphone è possibile visualizzarlo sul sito www.google.com/android/devicemanager, e farlo suonare entro cinque minuti così da bloccare le attività di chi lo ha rubato. Gli utenti Android hanno la possibilità di scrivere direttamente un messaggio al ladro, oppure di inserire un nuovo codice per bloccare il dispositivo.

LEGGI ANCHE

Le 10 cose che fai quando non trovi più il tuo smartphone

Smartphone e rischi per la salute

Quanto è pericolosa la dipendenza da smartphone

SMARTPHONE RUBATO IMEI 

Molti produttori degli smartphone che utilizzano Android come sistema operativo hanno inserito ulteriori funzioni di ritrovamento. Su Samsung, il leader degli smartphone Android, i modelli Galaxy attivano funzioni di ricerca tramite “Find My Mobile”, mentre sui Sony c’è il servizio My Xperia. Anche su iPhone così come su iPad è possibile attivare un servizio di localizzazione e guida remota. Per usufruire di questi servizi è necessario collegarsi a iCloud, oppure utilizzare l’App Find my iPhone in un altro smartphone.

Grazie a queste funzioni sarà possibile bloccare l’iPhone tramite l’attivazione della modalità smarrito, impedendo a chi l’ha rubato di utilizzarlo. In modo simile a quanto capita con Android sarà possibile cancellare i dati da distanza. Un’ulteriore misura per proteggere lo smartphone in caso di furto è la memorizzazione del numero IMEI, una sorta di codice di produzione del dispositivo. Per conoscere il numero IMEI è necessario digitare #06# sulla propria tasteria, oppure per iPhone selezionando le voci Generali > Info.

Photocredit: Gabriel Bouys / Afp / Getty Images

Share this article