Alla Conferenza sulla Famiglia organizzata dal governo non c’è spazio per le coppie gay con figli
27/09/2017 di Redazione
«La frittata ormai è fatta» – dice il senatore del PD Sergio Lo Giudice. Alla Conferenza sulla Famiglia organizzata dal governo non sono state invitate le associazioni delle coppie gay con figli (Famiglie Arcobaleno e la Rete Genitori Rainbow). Soltanto la sottosegretaria Maria Elena Boschi ha cercato di risolvere il caso, incontrando le stesse associazioni in separata sede. Ma il 28 e il 29 settembre non saranno comunque al tavolo del convegno.
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CONFERENZA FAMIGLIA, COS’È SUCCESSO
La Conferenza sulla Famiglia è un evento che viene organizzato periodicamente dal governo. Si tratta di un momento di confronto e dibattito sui temi della famiglia e su iniziative concrete che si desiderano mettere in campo per agevolare la vita familiare stessa. Quest’anno, sarà Roma il teatro per la Conferenza sulla Famiglia 2017, con tanto di saluti iniziali di Virginia Raggi e parata di politici «impegnati» sui temi dei diritti umani.
Tuttavia, in calendario non è previsto nessun incontro per le famiglie non tradizionali, così come non è stato consegnato alcun invito alle associazioni delle coppie gay con figli che in un primo momento hanno dichiarato: «Siamo stati ignorati, è discriminante. Il governo non può farsi promotore di un evento che si rifiuta di prendere in considerazione le istanze sia delle famiglie omoparentali di nuova costituzione, cioè che hanno avuto figli all’interno della coppia omosessuale, sia delle numerose famiglie ricomposte in cui un membro della coppia omosessuale abbia avuto figli da relazione etero precedenti».
CONFERENZA FAMIGLIA, LA TOPPA DI MARIA ELENA BOSCHI
Il tentativo di ricucire lo strappo da parte di Maria Elena Boschi, tuttavia, sembra essere stato apprezzato dalle associazioni di coppie gay. Tuttavia, i loro rappresentanti ci tengono a sottolineare di essere le uniche associazioni titolate a parlare delle realtà delle coppie LGBT e, pertanto, desiderano entrare a far parte di un tavolo che tratta di un argomento estremamente sensibile come quello della famiglia.