Ischia: Cooperativa Cpl, rapporti anche con i leghisti?
02/04/2015 di Redazione
L’inchiesta sulla presunta corruzione nei lavori per la metanizzazione sull’isola d’Ischia potrebbe presto deflagare in diverse direzioni, come quella del finanziamento della politica attraverso le fondazioni e le complicità di rappresentanti delle istituzioni con la cooperativa Cpl.
Già, perché, come spiegato in Procura dal responsabile commerciale della Campania delle Coop Diego Solari, i rappresentanti della Cpl dialogavano anche con ministri, politici e amministratori a tutti i livelli. Anche con i leghisti. Ne parla Guido Ruotolo sulla Stampa:
C’è un capitolo della informativa su un appalto dell’ospedale di Melegnano, Milano. Il direttore commerciale della coop, Andrea Ambrogi, chiede a un suo collaboratore se ha parlato con «Robertino Robin Hood, che deve rubare ai ricchi per aiutare i poveri». E lo stesso Ambrogi, racconta che Robertino avrebbe «allacciato i rapporti con i leghisti». Robertino avrebbe chiesto al dirigente della coop: «Mi dici quali sono le scadenze e le persone che… Voi mi date ‘sti trentamila euro che loro devono andare all’estero a pagare i biglietti… loro».
E non solo:
C’è un paragrafo intero che riguarda «gli elementi di illiceità commessi alla Prefettura di Modena». Un suo funzionario, Daniele Lambertucci, è a disposizione della coop (in cambio di ingressi allo stadio per le partite del Modena calcio). «Senti sono in ansia – gli dice Simone – per la cosa di Casari». Lambertucci: «per l’antimafia?». «Il cavalierato». «Sta andando tutto tranquillo, non ti devi preoccupare, la teniamo monitorata è già partita a velocità supersonica ». E sull’Antimafia che serve per poter firmare un contratto importante per la rete gas in Sicilia, «Lambertucci rassicura Simone dicendo di aver inserito la Cpl Concordia nella ‘white list’ ed in settimana sarà definita la procedura».
(Foto di copertina da archivio Ansa)