Cop21, domani a metà giornata la firma all’accordo sul clima
11/12/2015 di Redazione
L’intesa alla conferenza mondiale sul clima, COP21, in corso a Parigi, è molto vicina, ma i grandi della terra hanno deciso di prendersi altre 24 ore per sottoscrivere un accordo finale. La fine del summit, inizialmente prevista per oggi, è dunque slittata a domani mattina, sabato 12 dicembre, con la firma dell’accordo prevista per metà giornata (probabilmente intorno alle 12).
LEGGI ANCHE: Le scarpe di Papa Francesco in piazza a Parigi
COP21, DOMANI LA FIRMA A METÀ GIORNATA –
A renderlo noto che i colloqui dureranno ancora per un giorno è stata la presidenza francese del vertice. «Presenterò il testo domattina presto, potremo prendere una decisione a metà giornata», ha detto il ministro degli Esteri Laurent Fabius a Bfmtv. «Le cose vanno nella giusta direzione», ha poi aggiunto esprimendo ottimismo.
COP21, L’ACCORDO POSSIBILE –
Ieri sera era emerso che nella nuova bozza dell’intesa i 195 Paesi si impegnerebbero a «mantenere l’aumento medio della temperatura globale ben al di sotto di 2 gradi» puntando ad un ulteriore taglio di mezzo grado. I Paesi si impegnerebbero poi anche a portare avanti gli sforzi per limitare l’aumento della temepratura a 1,5 gradi.
COP21, LE CRITICHE –
Alla vigilia della firma non manca lo scetticismo. «La revisione è troppo tardiva», è stato il commento di Matthieu Orphelin, della Fondazione per la Natura e l’Úomo, che invita il gruppo dei Paesi più influenti a lanciare un’iniziativa su base volontaria per una revisione nel 2018. L’articolo 10 dell’ultima bozza fissa un primo appuntamento nel 2023 (l’accordo entrerà in vigore nel 2020) e una revisione ogni cinque anni. Molti osservatori scientifici considerano questa road map assolutamente insostenibile da un punto di vista climatico.
Gli attuali impegni presentati su base volontaria dagli Stati potrebbero infatti portare il pianeta, secondo gli scettici, a un innalzamento delle temperature prossimo ai 3 gradi.
(In copertina: il segretario generale delle Nazioni Unite alla conferenza COP21. Foto: ERIC FEFERBERG / AFP / Getty Images)