Cristiano Ronaldo parla di suo figlio in un film: «Non ha bisogno di una madre, basto io»
09/11/2015 di Redazione
Cristiano Ronaldo
è diventato un film. Insieme a suo figlio, il tre volte Pallone d’Oro e “galactico” del Real Madrid è il protagonista di Ronaldo, il docu-film di Anthony Wonke che racconta la vita di CR7 dall’infanzia e dagli esordi nel mondo del calcio fino al successo con la squadra spagnola e con la nazionale portoghese di cui è capitano. Ronaldo, nelle sale italiane dal 9 novembre, sta facendo parlare di sé già da qualche giorno, perché il film tocca uno degli aspetti più delicati della vita privata del calciatore: la sua paternità.
CRISTIANO RONALDO: «MIO FIGLIO NON HA BISOGNO DI UNA MADRE» –
Tutti sanno che Cristiano Ronaldo ha un figlio, un bambino che porta il suo nome, Cristiano, che in famiglia chiamano Cristianinho. Il piccolo è nato negli Stati Uniti nel 2010 e, subito dopo la sua nascita, Ronaldo ha annunciato di avere la piena custodia del bambino. L’identità della madre non è mai stata svelata, ed è stata oggetto di numerosi gossip dentro e fuori il mondo del calcio. Cristiano Ronaldo è sempre stato estremamente riservato su questo argomento e nel film di Anthony Wonke viene approfondito il sentimento di protezione che il calciatore oggi trentenne nutre verso il bambino. Il tabloid britannico The Sun ha pubblicato in anteprima alcune anticipazioni del film, compresa anche una frase molto discussa che CR7 pronuncia: «Cristiano Jr. non ha bisogno di una madre, gli basto io… Avere un padre è già abbastanza».
Ronaldo: Il trailer
CRISTIANO RONALDO, SUO FIGLIO E IL SUO FILM –
Nemmeno nel film si scopre qualcosa di più sull’identità della madre del figlio di Ronaldo. È proprio il campione a pronunciare una frase perentoria a riguardo: «La gente parla a proposito di questa o quella ragazza, o che ho fatto ricorso a una madre surrogata. Ma io non l’ho detto a nessuno e non lo dirò mai».
CRISTIANO RONALDO: CHI È LA MADRE DI SUO FIGLIO? –
L’unico a cui Ronaldo deve delle spiegazioni è suo figlio. Ma non oggi: «Quando Cristiano sarà grande gli dirò cosa ho fatto, cosa ho provato e tutto quello che ho pensato – dice – Ci sono tanti bambini che non conoscono né la mamma né il papà. Avere un padre è abbastanza».
CRISTIANO RONALDO FIGLIO E PADRE –
Sentimenti forti, quelli di Cristiano Ronaldo, che di certo nascono dal rapporto del calciatore stesso nei confronti del proprio padre, morto dieci anni fa dopo una vita segnata dall’abuso di alcol. E per lui il campione ha parole dure e dolorose «Non so perché mio padre si ubriacasse ogni giorno. Forse era frustrato. Non lo so e non mi interessa».
(Photocredit copertina: YouTube/Cristiano Ronaldo)