Il curioso caso delle cicliste colombiane nude (che non lo erano)
15/09/2014 di Redazione
Nessun nudo, nessuno scandalo: solo una divisa particolarmente irriverente. A guardare la foto in copertina che immortala le cicliste colombiane sul palco del Giro della Toscana ci si può tranquillamente indignare; ma il tweet che postiamo qui sotto fuga i dubbi e assolve le giovani burlone.
De mis fotos favoritas hoy: ☺️☺️☺️ @Antaro051 pic.twitter.com/os4ugqtTcf
— Paula Franco (@pau13_3) 13 Settembre 2014
FAKE NUDE LOOK – Lo ammettiamo: il completino poteva ingannare, soprattutto ad un occhio disattento o distante. Il giallo, il bianco e il rosso colorano infatti il petto fino alla pancia e le gambe ma lasciano scoperto la zona centrale del corpo, precisamente dal ventre al pube: lì spazio al color carne e meno alla fantasia. Durante la corsa nessuno ha fatto caso alla maliziosa scelta, ma viste sul palco le cicliste sembravano nude e giù indignazione: se l’obiettivo era quello di non passare inosservate, obiettivo raggiunto.
Frente a los uniformes del equipo de ciclismo femenino, aclaramos que no nos consultaron sobre su diseño. Apoyamos al equipo en su viaje — I.D.R.D. (@IDRD) 13 Settembre 2014
La squadra di ciclismo colombiana la tiene como todas! (complimenti a chi ha scelto la divisa) pic.twitter.com/ehbiXkJz2n
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) 14 Settembre 2014
L’importante è che qualche ciclista maschio non indossi la divisa della nazionale cicliste colombiane. — Sotto Mentite Scorie (@Emil1810) 15 Settembre 2014