Selvaggia Lucarelli critica Di Maio perché avalla i brogli della Chiesa come San Gennaro

20/09/2017 di Redazione

Di Maio è stato criticato in modo aspro da Selvaggia Lucarelli per il bacio alla teca di San Gennaro. Il più che probabile candidato premier e futuro capo politico del M5S è andato ieri alla tradizionale messa che si celebra nel Duomo di Napoli per festeggiare il miracolo di San Gennaro. Anche ieri il sangue del santo contenuto nella teca si sarebbe sciolto, come annunciato dal cardinale Crescenzo Pepe. Di Maio si è spinto a baciare la teca di San Gennaro, l’unica figura istituzionale presente alla messa che ha compiuto questo gesto. Un comportamento in contraddizione con il Movimento 5 Stelle secondo Selvaggia Lucarelli, che ha pesantemente criticato il vicepresidente della Camera per l’avallo a un “broglio” della Chiesa.

Di Maio
Luigi di Maio bacia la teca contenente il sangue di San Gennaro nel Duomo di Napoli, Napoli 19 Settembre 2017.
ANSA / CESARE ABBATE

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Su Facebook l’editorialista del Fatto Quotidiano ha rimarcato come sia comico vedere Di Maio applaudire il “miracolo di San Gennaro. «Ti sei fatto avanti a colpi di “più trasparenza” e “basta brogli”, e poi vai ad avallare i brogli della chiesa. Dai su, per favore».

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Di Maio aveva definito una grande emozione la partecipazione alla messa nel Duomo di Napoli, a cui aveva partecipato per la prima volta, rimarcando come sia un fedele, convinto cattolico. Nello spazio dei commenti del profilo Facebook di Selvaggia Lucarelli si è sviluppata una discussione accesa. Lucarelli ha rimarcato, pur nel rispetto di ogni convinzione religiosa altrui, di ritenere il miracolo di San Gennaro una bufala, cioè un fatto o notizia inesistente. «Ai soliti che “abbi rispetto” e blablabla specifico che per me potete credere a quel che vi pare. Io mica faccio petizioni per abolire “il miracolo”. Dico la mia. E cioè che è una bufala e di bufale campane preferisco le altre, quelle che piangono latte anziché sangue». Nel duomo di Napoli due ampolle custodite in una teca conserverebbero il sangue di San Gennaro, che ciclicamente si scioglierebbe. Il fenomeno è stato oggetto anche di indagini scientifiche.

ANSA / CESARE ABBATE

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