Il sottosegretario alla Difesa Domenico Rossi rimette le deleghe dopo il servizio su Le Iene
03/10/2017 di Redazione
Il sottosegretario alla Difesa, Domenico Rossi, ha rimesso le proprie deleghe dopo una trasmissione televisiva delle Iene da cui emergerebbe che un parlamentare – il deputato Mario Caruso (democrazia solidale centro democratico) – avrebbe formalmente assunto il figlio del sottosegretario, che non si presenterebbe mai al lavoro, per fargli un favore, e che lo stipendio in realtà gli arriverebbe dal padre. «Sono accuse infondate e lesive della mia persona», ha affermato Rossi.
«Sono accuse infondate e lesive della mia persona quelle che mi sono state rivolte nel servizio della trasmissione televisiva “Le Iene”. Insinuazioni che infangano, ancora una volta, la mia reputazione – denuncia – Mio figlio ha un regolare contratto di assistente parlamentare con un deputato della Camera. Il documento, consultabile, conferma l’assenza di un rapporto di dipendenza dal mio ufficio contrariamente a quanto riportato nel servizio. Un incarico di natura fiduciaria che non prevede vincoli di orario lavorativo e anche per questo con una minima retribuzione». «Con questa iniziativa voglio fare chiarezza per evitare che queste informazioni siano strumentalizzate – spiega il sottosegretario – le spese relative ai collaboratori sono rendicontate, e questo basta per dimostrare da chi realmente dipende l’impiegato e viene retribuito. Ho dato mandato a uno studio legale al fine di tutelare l’immagine mia e di mio figlio ed esaminare la possibilità di contestare le accuse che mi sono state rivolte nelle opportune sedi legali». «In ogni caso, al fine di non coinvolgere l’Amministrazione che rappresento e per svolgere ogni azione in piena libertà e con maggiore serenità – conclude Rossi – ho deciso di rimettere le DELEGHE conferitemi dal ministro della Difesa».
(foto copertina ANSA)