L’orrenda costruzione in piazza Sordello a Mantova che in molti vogliono abbattere
07/06/2017 di Gianmichele Laino
Ma cosa sarà saltato in mente agli amministratori di Mantova? Avete presente la bellissima piazza Sordello, quella su cui si affacciano il Duomo e il Palazzo Vescovile, quella che si anima nei giorni del Festival della Letteratura? Bene, da inizio 2017 c’è una costruzione – l’hanno chiamata Domus – che contiene i mosaici ritrovati nel 2006 proprio in quel luogo. Che è un vero e proprio pugno in un occhio.
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LA STORIA DELLA DOMUS MANTOVA IN PIAZZA SORDELLO
Tutta in marmo, sembra essere un alieno molto brutto in mezzo a un contesto favoloso. I turisti la guardano con ribrezzo, qualcuno la fotografa solo per mostrare ai propri amici quanto sia brutta, sindaco e amministrazione comunale si imbarazzano e danno inizio al solito balletto delle responsabilità. L’attuale primo cittadino, Mattia Palazzi (centro-sinistra), pur presente all’inaugurazione, non ha tagliato il nastro e ha attribuito la paternità del progetto alla precedente giunta (di centro-destra).
L’archeologo e storico dell’arte Salvatore Settis invita i responsabili a trasportare i mosaici in un altro posto (magari il Museo Archeologico), mentre sottolinea come le musealizzazioni di alcuni luoghi non abbiano senso: è opportuno realizzare strutture del genere nel bel mezzo di siti archeologici, non nelle piazze trecentesche attraversate ogni giorno da migliaia di turisti.
Vittorio Sgarbi, calato alla perfezione nel suo personaggio, ha attaccato: «Mantova, Piazza Sordello, tra le più belle d’Europa, sfregiata da questa immonda costruzione. Neanche l’ergastolo ai progettisti di questo ‘recinto’ farebbe giustizia dello scempio perpetrato» e ha inserito l’immagine della struttura nella sua rubrica #ItaliaSfregiata.
Per non parlare dei commenti ironici sui social network che, dal giorno dell’inaugurazione, gridano vendetta. «Il duca avrebbe ingabbiato la sovrintendente» è la sintesi perfetta dello stato d’animo dei mantovani e non solo.
Da qualche tempo, però, c’è anche chi è corso ai ripari: la Gazzetta di Mantova, storico quotidiano locale, ha lanciato una petizione su change.org, rivolta al ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini. Il titolo dell’iniziativa è «Demolite la Domus di Piazza Sordello a Mantova» e ha già raccolto centinaia di sottoscrizioni. «Una soluzione diversa per valorizzare i mosaici romani – si legge nel testo della petizione – è fondamentale per restituire alla piazza la sua bellezza originale».
I mosaici hanno bisogno di una casa, sono cruciali nell’aprire una nuova prospettiva storica sulla città di Virgilio, hanno un valore inestimabile. Ma piazza Sordello è piazza Sordello, nella sua semplicità, con il suo profumo di sbrisolona e con la sua vista mozzafiato. E non ha bisogno di cubi di marmo.
(FOTO da change.org)