Dopo il flop dei Maya ecco la prossima fine del mondo
22/12/2012 di Dario Ferri
Ok, il mondo è scampato all’Apocalisse pronostica dal calendario Maya, ma non è affatto detto che la prossima volta andrà bene. I profeti della fine del mondo non si vogliono rassegnare, e già hanno previsto la prossima chiusura delle luce del palcoscenico chiamato Terra. Sarà a Capodanno del 2017, quindi un’ottima occasione per festeggiare tutti insieme l’arrivo delle fine, un brindisi un po’ speciale ma sicuramente divertente.
MONDO, PREPARATI – Secondo la Spada della Fratellanza di Dio, ci informa il quotidiano Daily Mail, il primo gennaio del 2017 il profeta Gabriele consegnerà la chiave di salvezza ai membri del culto. Il resto della Terra invece sarà segnato, e perirà con l’Apocalisse. Chissà se anche questa profezia catastrofista sarà attesa e seguita con la stessa intensità del 21 12 2012, la fine del Calendario Maya che avrebbe dovuto coincidere con la fine del pianeta Terra. Invece di goderci l’aldilà, invece, milioni di persone al mondo lavorano anche oggi. Tra questi forse c’è qualcuno che ieri a Bugarach, la città che in teoria avrebbe dovuto assistere al risveglio degli alieni seppelliti in una montagna che sovrasta il paesino francese.
DELUSIONE TOTALE – Si può essere delusi perchè non si è morti? La sensazione è quantomeno dolceamara, visto che se anche se si ha sbagliato previsione l’esito finale è positivo, a meno che si avesse aspirazioni suicide. Ian Napolitano, un inglese che si è preso qualche giorno di vacanza per gustarsi l’Apocalisse da vicino, si è detto comunque felice di essere ancora in vita. “Il mondo non è finito, è una bella notizia”. Per altri invece i Maya si sono sbagliati, ma gli alieni ci sono veramente, e prima o poi salteranno fuori. Altre profezione di Apocalisse indicano invece il 2023 come data utile per la fine delle trasmissioni terrestri. La profezia di un santo irlandese, sulla quale si basa questo pronostico, parla però di 112 papi nella storia, ed ora siamo ancora fermi a 111. Lunga vita a Ratzinger, allora, perchè ci crede, mentre la data più probabile per la fine del Pianeta rimane tra qualche miliardo di anno. Il Sole esploderà, e scappare sarà abbastanza difficile, probabilmente.