Gli Eagles of Death Metal rompono il silenzio dopo gli attentati di Parigi

Gli Eagles of Death Metal hanno fatto la prima dichiarazione pubblica, rompendo il silenzio dopo i tragici eventi di venerdì scorso, quando i terroristi hanno ucciso 89 persone e ferite altre 200 durante il concerto della band al Bataclan di Parigi. Tra questi c’era il responsabile del merchandising del gruppo Nick Alexander e tre persone dello staff della Mercury Records: Thomas Ayad, Marie Mosser e Manu Perez.



Mentre la band è a casa al sicuro, siamo ancora inorriditi e stiamo cercando di renderci conto di quanto sia successo in Francia. I nostri pensieri e i nostri cuori sono rivolti prima di tutto al nostro fratello Nick Alexander, ai nostri compagni della casa discografica Thomas Ayad, Marie Mosser, e Manu Perez, e a tutti gli amici e i fan le cui vite sono state strappate a Parigi, così come alle famiglie dei loro cari.

Pur essendo legati al dolore delle vittime, dei fan, delle loro famiglie, dei cittadini di Parigi e di tutte le città colpite dal terrorismo, siamo orgogliosi di stare insieme, con le nostre famiglie, ora uniti da un comune obiettivo di amore e compassione.

Vorremmo ringraziare la polizia francese, l’FBI e i dipartimenti di stato Francese e Americano, in particolar modo quelli che erano con noi a ground zero contribuendo ad aiutare al meglio delle loro possibilità durante questo inimmaginabile calvario, dimostrando ancora una volta che l’amore mette in ombra il male.

Tutti i nostri concerti sono sospesi fino a nuove comunicazioni.

Vive la musique, vive la liberté, vive la France, and vive EODM.

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