Elezioni comunali 2015: la diretta dei risultati dello scrutinio, Venezia al ballottaggio

Elezioni comunali 2015, per Venezia si attende: sono moltissimi i comuni capoluogo e non che sono stati chiamati alle urne durante il turno delle Elezioni Regionali 2015. Fra questi Venezia, ma anche Arezzo, Mantova, Chieti, Nuoro, ma anche Andria, Lecco, Trani. Lo spoglio delle comunali in alcune città non è ancora iniziato, mentre in moltissimi altri comuni si è già concluso; in Sicilia e in Friuli Venezia Giulia i seggi chiuderanno alle 15 del primo giugno. Oltre alle Elezioni Regionali che hanno visto la vittoria numerica del Partito Democratico di Matteo Renzi ma l’affermazione politica delle forze di opposizione, sono moltissimi i cittadini dei comuni chiamati al rinnovo del consiglio comunale.

 

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ore 19:36

Il sindaco di Fratelli d’Italia Joe Formaggio sale in Consiglio Veneto. Ringrazia tutti via Fb in una foto con Zaia:

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ore 19:07

Vi ricordate Segrate, città in cui Silvio Berlusconi andò al comizio sbagliato? Ecco. Vince comunque il centrodestra. Tecla Carla Maria Fraschini sta al 42,75%, segue il democratico (e per sbaglio di Silvio sponsorizzato) Paolo Giovanni Micheli 37,23%.

ore 18:56

Arriva, dopo tanto, il primo sindaco a 5 stelle. In Sicilia, a Pietraperzia: a darne notizia è la senatrice Sara Paglini su Facebook.

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ore 18:48

A Celano, secondo comune più grande al voto alle amministrative abruzzesi, l’Ncd con il candidato sindaco della lista “Una città da amare”, Settimio Santilli, ha vinto battendo gli ex alleati di Forza Italia e il Pd.

ore 18:42
Ad Arezzo è in testa il candidato sindaco Matteo Bracciali (Pd) con il 45.6%. Segue Alessandro Ghinelli (Fi), è al 34.9%. Per ora sono state scrutinate 40 sezioni su 97.

ore 18:31

Niente ballottaggio a Vibo Valentia per eleggere il sindaco. Passa il primo turno Elio Costa, candidato con una rete di liste civiche, che vince nel capoluogo calabrese con il 50,8%. Molto staccato Antonio Maria Lo Schiavo del Pd con il 37,2%.

ore 18:25
Facciamo il punto. Si profila il ballottaggio per quasi tutti i capoluoghi di provincia chiamati all’elezione del sindaco. Solo a Vibo Valentia il primo cittadino dovrebbe essere eletto al primo turno: si tratta di Elio Costa, alla guida di una coalizione di liste civiche di centrodestra al 50,75 per cento. Risultati analoghi ad Andria all’uscente Nicola Giorgino (centrodestra) ma lo spoglio procede a rilento. Per il centrosinistra – eccetto Chieti – sarà necessario il secondo turno. Sia a Venezia (con Felice Casson) che a Mantova. Nelle città di tradizione centrosinistra ci sono gli stessi problemi. I candidati dem non riescono a sfondare al primo turno: Lecco, Arezzo, Macerata, Matera e Nuoro. Capitolo Chieti: il moderato-conservatore Umberto Di Primiosi ferma la 37 per cento, sette punti in più sopra lo sfidante Luigi Febo.

ore 18:04 Brutte notizie per Gerardo Bevilacqua, il vivace candidato sindaco di Cerignola. La sua lista sfiora appena lo 0.99 per cento.

ore 17:52 Procedono a rilento le operazioni di scrutinio a Venezia. Attualmente si va verso il ballottaggio. Il candidato Pd Felice Casson è al 37,58 % seguito dal candidato forzista Luigi Brugnaro al 28,51%. Le sezioni scrutinate finora sono 59 su 256.

ore 17.49 Potrebbe non essere necessario il ballottaggio, contrariamente a quanto si pensava, ad Agrigento. Dopo lo scrutinio di 16 delle 55 sezioni, Calogero Firetto, 50 anni, deputato regionale di Area Popolare ed ex sindaco di Porto Empedocle, sostenuto da Pd, Udc, Nuovo Centrodestra e da diverse liste civiche, è al 62 per cento. Segue, con il 14 per cento, Silvio Alessi, 49 anni, imprenditore, presidente dell’Akragas calcio.

ore 17.44 Il comune di Poggio Sannita (Isernia) elegge sindaco Giuseppe Orlando, il marito del precedente primo cittadino, Maria Antonietta Bottaro morta nel dicembre del 2014 per un incidente stradale. Il voto anticipato, per il tragico evento, è stato un plebiscito per Orlando che ha ottenuto 404 preferenze, contro le 56 dell’avversario Nicola De Filippo. «Candidarmi era un dovere morale verso mia moglie – ha detto Orlando – a lei dedico la vittoria. Ha lasciato un segno in questo paese e la gente mi ha identificato con lei. Porterò a termine i progetti da lei avviati».

16.59 A Lecco ci sarà bisogno del ballottaggio per stabilire chi sarà eletto sindaco. Il primo cittadino uscente di centrosinistra, che cinque anni fa era stato eletto al primo turno, Virginio Brivio, si è fermato al 39,2% dei consensi contro il 26,5% di Alberto Negrini, appoggiato da Fi, Lefa Nord, Fdi e lista civica. Al secondo turno probabilmente peseranno parecchio anche i voti di Lorenzo Bodega, sostenuto anche da Ncd, al 20,2% dei voti.

16.51 A Mantova, comune amministrato dal centrodestra, è in netto vantaggio il centrosinistra, a scrutinio quasi concluso. Dopo lo spoglio in 44 delle 46 sezioni Mattia Palazzi è al 46,3% dei consensi contro il 26,5% di Paola Bulbarelli, sostenuta da Forza Italia, Lega Nord, Fdi e una lista civica. Michele Annaloro, rappresentante del Movimento 5 Stelle, è invece al 7,7%. Si andrà al ballottaggio.

16.39 Come a Venezia, anche ad Arezzo, altro comune già amministrato dal centrosinistra, la coalizione del Pd risulta in vantaggio. Dopo lo scrutinio in sole 5 sezioni sulle totali 97 il Matteo Bracciali è avanti con il 42,4% dei voti contro Alessandro Ghinelli, candidato di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega Nord, che viene indicato al 41,6%.

16.26 Dopo lo spoglio in 4 delle complessive 256 sezioni alle Elezioni Comunali di Venezia Felice Casson, candidato del centrosinistra, è avanti con il 33% dei consensi contro il 30,6 di Luigi Brugnaro, sostenuto dal centrodestra. Gian Angelo Bellati, Lega Nord, si ferma al 13,3%. La prima lista al momento è la Lista Brugnaro Sindaco con il 20,8% dei consensi.

16.02 Prima sezione scrutinata a Venezia, dati reali: Casson avanti, ma di poco.

 

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15.39 Èiniziato lo spoglio a Venezia: l’affluenza si stabilizza al 60% – era al 68% nella precedente tornata, ma si votava su due giorni. Felice Casson, candidato del Partito Democratico, amministrazione uscente sebbene commissariata per gli scandali del Mose, cerca l’elezione confrontandosi con Luigi Brugnaro del centrodestra, area Forza Italia; Gian Angelo Bellati, che corre per il Carroccio; Davide Scano, del Movimento Cinque Stelle e Francesca Zaccariotto, di Fratelli d’Italia.

15.32 Continua l’onda lunga della Lega in Emilia Romagna: il Carroccio costringe al ballottaggio il candidato del centrosinistra a Faenza.

Per la prima volta in provincia di Ravenna un leghista va al ballottaggio. A Faenza il sindaco uscente del Pd, Giovanni Malpezzi, non è riuscito ad essere eletto al primo turno. Il candidato si è fermato al 45,01%. Malpezzi è sostenuto, oltre che dal suo partito, dall’Idv e da due liste civiche (Insieme per Cambiare e La Tua Faenza). Il sindaco al ballottaggio, il 14 giugno, se la dovrà vedere con Gabriele Padovani, sostenuto dalla Lega Nord e dalla lista civica Padovani sindaco, che ha ottenuto il 20,34% dei consensi

15.23 Si è votato anche in molti comuni della Lombardia, il centrosinistra partiva nettamente svantaggiato. Il Partito Democratico ottiene un buon risultato, anche se non esaltante.

Il clima nazionale è cambiato. Abbiamo dovuto fare con le nostre forze”: Alessandro Alfieri, il segretario lombardo del Pd, così ha commentato i risultati elettorali in regione dove si va al ballottaggio in 14 Comuni al di sopra dei 15 mila abitanti su 16 in cui si votava. Gli altri due (Samarate e Parabiago) sono stati conquistati dalla Lega Nord. Alfieri vede comunque un quadro positivo per il Pd. “In Lombardia partivamo da una situazione in cui quasi tutti i Comuni erano governati dal centrodestra. Adesso nei ballottaggi dei due Comuni capoluogo, Lecco e Mantova – ha sottolineato Alfieri – siamo in vantaggio e possiamo ribaltare alcune situazioni: a Rovato, in Franciacorta, o a Somma Lombardo che era un feudo della Lega”. Ballottaggio anche a Segrate – Comune di Milano 2 e della Mondadori (…) Il prossimo anno si voterà per scegliere il nuovo sindaco di Milano e per Alfieri queste elezioni hanno dimostrato che serve “un centrosinistra aperto ai movimenti civici”.

Così il segretario cittadino del Pd, alle agenzie.

15.04 I primi risultati delle elezioni comunali iniziano ad arrivare, mentre le sfide più attese (come quella di Venezia) ancora mancano. A Vibo Valentia ha vinto il centrodestra di Forza Italia, nei grandi comuni del Lazio come Zagarolo vince il centrosinistra; a Chieti il centrosinistra costringe al ballottaggio il sindaco di centrodestra uscente, così come a Lecco e Mantova; situazione invertita a Matera dove il centrodestra porta al ballottaggio Salvatore Adduce, sindaco uscente di centrosinistra. A Nuoro le liste civiche popolari portano al ballottaggio Alessandro Bianchi per il centrosinistra.

ELEZIONI COMUNALI 2015 RISULTATI VENEZIA

La sfida più attesa e tenuta sotto controllo è quella di Felice Casson, candidato unitario del centrosinistra a Venezia, vincitore delle primarie, già vicino a Giuseppe Civati; altre tornate importanti sono quelle dei comuni di Arezzo, dove il centrosinistra cerca di riconfermare un’amministrazione uscente dello stesso colore, di Mantova e Lecco, dove nella Lombardia profonda il centrosinistra porta il centrodestra al ballottaggio da posizione di vantaggio. Moltissimi i capoluoghi anche del sud, con il caso di Agrigento dove per il centrodestra si candida Silvio Alessi, già vincitore defenestrato delle primarie del Partito Democratico.

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