Elezioni Regionali Veneto 2015, sondaggi: Tosi miglior alleato della Moretti contro Zaia
03/04/2015 di Donato De Sena
Nei sondaggi relativi alle Elezioni Regionali in Veneto del prossimo 31 maggio è testa a testa tra i due principali candidati alla carica di governatore: Alessandra Moretti e Luca Zaia. È quanto emerge da due rilevazioni, realizzate dagli istituti demoscopici Tecné e Ipr Marketing, diffuse ieri sera nel corso del programma di Raiuno Porta a Porta.
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SONDAGGI ELEZIONI REGIONALI VENETO 2015: TESTA A TESTA ZAIA-MORETTI –
Secondo i dati sulle intenzioni di voto raccolti da Tecné (interviste del primo aprile), se si votasse oggi il presidente di Regione uscente Zaia, sostenuto da Lista Zaia, Forza Italia e Lega Nord, si fermerebbe al 38% dei consensi, solo mezzo punto in più del 37,5% che otterrebbe invece l’eurodeputata Pd Moretti. Il sindaco di Verona Flavio Tosi, poche settimane fa uscito dal Carroccio, porterebbe invece a casa l’11% dei voti, stessa percentuale del candidato del Movimento 5 Stelle Jacopo Berti. Numeri in linea con quelli forniti da Ipr, che stima (interviste effettuate dal 30marzo al primo aprile) Zaia al 39% dei consensi contro il 37% della Moretti, il 12% di Tosi, appoggiato da una sua lista e dai centristi di Ncd e Udc, e il 10% del pentastellato Berti.
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SONDAGGI ELEZIONI REGIONALI VENETO 2015: FORZA ITALIA AL 6% –
È chiaro che la scissione della Lega Nord ha rimesso in gioco il centrosinistra e che senza una spaccatura non ci sarebbe stata partita. Lo conferma anche il direttore di Ipr Marketing, che abbiamo ascoltato telefonicamente. «Se non ci fosse stata la scissione della Lega, Zaia avrebbe vinto prima della campagna elettorale. Ora c’è una corsa al fotofinish», ci ha spiegato Antonio Noto. Il sindaco di Verona, secondo l’autore del sondaggio, non strapperebbe consensi solo agli ex alleati del centrodestra. «Tosi – ci ha detto ancora Noto – vale circa 11 punti ed è chiaro che sono voti tutti strappati a Zaia. Non provengono dalla Moretti. Senza Tosi Zaia sarebbe andato oltre il 50%. Sarebbe stata una situazione chiara fin da adesso. Adesso probabilmente se la giocano ai supplementari». «Tosi – ha continuato Noto – non strappa voti né al centrosinistra né a Forza Italia. Sostanzialmente è un elettorato che proviene dalla Lega. (In quel 12% di Tosi, nda) Ci sono solo 2/3 punti di voti di Ncd e Udc, che in Veneto valgono poco». Infine, i dati della coalizione che sostiene il governatore uscente Zaia. «Sicuramente – ci ha detto il direttore di Ipr – la Lega prenderà più voti di Forza Italia, che noi diamo al 6%. Sono forti sia la Lega che la Lista Zaia. Insieme superano il 30%. Si arriva al 33/34%».
(Foto di copertina: Ansa / Fabio Frustaci)