Equinozio d’autunno 2016: Google lo festeggia così

L’estate è finita, è ufficiale. L’equinozio d’autunno 2016, infatti, sarà oggi pomeriggio alle 16.21 e Google non ha perso l’occasione di festeggiarlo insieme a noi. Il suo Doodle dedicato all’inizio della stagione autunnale, infatti, consiste in una breve animazione dove cinque massi si svegliano e si meravigliano della comparsa di foglioline secche e rossastre su un alberello. Una trovata davvero simpatica, soprattutto perché oggi il Doodle è doppio! Nell’emisfero boreale, infatti, sarà possibile vedere l’animazione dedicata all’autunno, mentre in quello australe potrà essere visualizzata una versione analoga per festeggiare la primavera: in questo caso i cinque massi ammirano la nascita di fiorellini colorati sullo stesso alberello! Ma vediamo meglio in cosa consiste l’equinozio d’autunno 2016 che quest’anno avrà luogo esattamente oggi!

equinozio d'autunno 2016

equinozio d'autunno 2016

Equinozio d’autunno 2016: ce lo spiega l’astronomia

L’equinozio d’autunno è un fenomeno puramente astronomico e coincide con il momento in cui il sole si trova nello Zenit dell’equatore della Terra, segnando ufficialmente l’arrivo dell’autunno nell’emisfero nord e l’inizio della primavera nell’emisfero sud. Quest’anno quindi cade il 22 settembre e non il 21, come previsto da molti. L’equinozio di autunno, infatti, è un po’ più tardivo di quello di primavera, poiché il moto di rivoluzione della Terra intorno al Sole risulta leggermente più lento in prossimità dell’afelio terrestre, la massima distanza Terra-Sole (a Luglio).
Il sole entra nel segno della Bilancia, dando così inizio a un nuovo ciclo.

La parola “equinozio” deriva dal latino e significa “notte uguale” riferendosi alla ripartizione della giornata in 12 ore diurne e 12 notturne che accade ogni anno solo due volte, in occasione appunto degli equinozi di primavera e d’autunno. E come spiega il National Geographic:

Questa divisione del giorno in due è correlata al fenomeno delle stagioni sulla Terra. Il pianeta ruota su un asse con un angolo di 23,5 gradi rispetto al piano orbitale; ciò significa che mentre la Terra compie la sua orbita di 365 giorni, i due emisferi sono via via più o meno inclinati rispetto alla direttrice dei caldi raggi del Sole.

Dite quindi addio all’estate, è tornata la stagione delle piogge e delle foglie secche che, diciamoci la verità, non è per niente male!

 

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