Formula 1 2016, Gran Premio di Cina: Ferrari, affidabilità cercasi
14/04/2016 di Maghdi Abo Abia
FORMULA 1 2016 GRAN PREMIO DI CINA
La Formula 1 continua il suo cammino con la terza gara stagionale in programma a Shanghai. La squadra da battere è ancora la Mercedes come dimostrato dal Gran Premio del Bahrein che ha visto la vittoria di Nico Rosberg. La Ferrari ha colto un ottimo secondo posto con Kimi Raikkonen ma è stata mortificata dal ritiro nel giro di ricognizione di Sebastian Vettel, appiedato dal motore a poche centinaia di metri dalla partenza. La Ferrari ha quindi pagato due ritiri nelle prime due gare, entrambi per problemi meccanici riguardanti la power unit. Non un grande risultato come confermato dalla classifica Mondiale che vede Nico Rosberg in testa con 50 punti, Lewis Hamilton con 33, Kimi Raikkonen terzo con 18 e Sebastian Vettel quinto con 15 punti.
GRAN PREMIO DI CINA, FERRARI DEPOTENZIATA A SHANGHAI?
Il Gran Premio di Cina non sembra essere l’occasione migliore per vedere una riscossa delle Rosse. Il circuito di Shanghai è molto simile a quello di Manama, entrambi disegnati dall’architetto Hermann Tilke e richiedere molto “motore”. La Ferrari con tutta probabilità arriverà in Cina con una power unit depotenziata in modo da limitare i danni in attesa dei primi aggiornamenti previsti a Barcellona, quinta gara della stagione. In attesa di quel momento si dovrà aspettare e sperare che la Mercedes perda qualche punto. Occhio anche a RedBull. Le “lattine” sembravano penalizzate dal motore Renault ribattezzato “Tag Heuer” invece è riuscita con Daniel Ricciardo ad acchiappare due quarti posti. Con questi risultati l’australiano è al momento terzo in classifica con 24 punti.
GRAN PREMIO DI CINA, UN GIRO DEL CIRCUITO
Il circuito di Shanghai, casa del Gran Premio di Cina, è lungo 5.451 metri. Il Gran Premio sarà disputato sulla lunghezza di 56 giri. Le frenate complessive sono otto, di cui solo 2 veramente impegnative: il tornante della curva 6 che richiede una pressione sul freno di 132 chilogrammi per una decelerazione complessiva di 4 G e il tornante della curva 14 per una pressione pari a 183 chilogrammi e una decelerazione di 4,9 G. Il Gran Premio di Cina ospita anche il rettilineo più lungo del Mondiale, un “dritto” lungo 1170 metri che si esaurisce appunto nel tornante della curva 14 che richiede una decelerazione da 333 a 61 chilometri orari. In generale la pista non è impegnativa per i freni anche perché le macchine sono dotate di un grande carico aerodinamico necessario per percorrere curve in trazione come il “complex” dalla 1 alla 4.
GRAN PREMIO DI CINA, IL GRAN PREMIO IN DIRETTA SIA SU SKY SIA SULLA RAI
Il Gran Premio di Cina 2016 verrà trasmesso in diretta sia su Sky Sport F1 sia sulle reti Rai, in ossequio ai diritti tv che impediscono al network pay di avere l’esclusiva su più di due Gran Premi consecutivi. Le prime prove libere del venerdì 15 verranno mandate in onda dalle 4.00 alle 5.30 mentre le seconde verranno trasmesse dalle 8.00 alle 9.30. Le terze prove libere si disputeranno sabato 16 aprile dalle 6.00 alle 7.30. Le qualifiche, disputate col format in vigore fino alla scorsa stagione con eliminazione nelle Q1 delle 7 auto più lente e nelle Q2 delle altre sette più lente fino alla top ten, si terranno dalle 8.30. La gara andrà in onda domenica 17 aprile su Raiuno alle 7.00