Francesco Gabbani racconta la sua partecipazione all’Eurovision a Che tempo che fa
15/05/2017 di Redazione
Francesco Gabbani a Che tempo che fa ha raccontato la sua partecipazione all’Eurovision Song Contest, conclusasi con il sesto posto. Il cantante vincitore di Sanremo era considerato uno dei grandi favoriti per il successo del festival europeo, ma il pubblico non l’ha premiato. La mancata vittoria, ha spiegato Gabbani durante l’intervista a Fabio Fazio a Che tempo che fa di domenica sera, non l’ha deluso. Il cantante toscano ha rimarcato di esser soddisfatto per la grande attenzione che ha avuto l’edizione dell’Eurovision Song Contest, che in TV ha fatto record di ascolti battendo perfino la trasmissione di Maria De Filippi. Francesco Gabbani si è detto felice per il premio della critica conquistato all’Eurovision Song Contest di Kyev, sottolineando la sua grande gioia mista a stanchezza per il calore del pubblico osservato anche in questa occasione. Il cantante ha anche ironizzato sull’assenza della scimmia che l’accompagna durante le esibizioni di Occidentali’s Karma, spiegando come l’animale sia rimasto nella capitale ucraina dopo essersi fidanzata. A Fabio Fazio Gabbani ha poi rimarcato la sua grande soddisfazione per le rilevanti vendite del suo ultimo disco Magellano, che come Occidentali’s Karma sta conquistando le classifiche di musica del nostro Paese. Il cantante sta dimostrando di non aver ottenuto un successo legato al solo Festival di Sanremo, come capitato a tanti artisti prima di lui. Negli anni passati era frequente come la canzone vincitrice del concorso conoscesse una popolarità di poche settimane, mentre Occidentali’s Karma così come il nuovo album di Francesco Gabbani continuano a dominare le trasmissioni radiofoniche e le classifiche a ormai più di tre mesi di distanza dal suo trionfo sul palco dell’Ariston. Un successo prolungato grazie anche alla sua partecipazione all’Eurovision Song Contest, che, come ha rimarcato Fabio Fazio, ha portato moltissimi italiani a tifare per Gabbani come se fosse una partita della Nazionale di calcio.
Foto copertina: Julian Stratenschulte/dpa