Francesco Paolo Tronca: il prefetto di Milano è il nuovo commissario di Roma
31/10/2015 di Redazione
Francesco Paolo Tronca
è il nuovo commissario di Roma. Dopo la giornata di ieri, che ha visto le dimissioni dei consiglieri capitolini e la conseguente caduta dell’ormai ex sindaco di Roma Ignazio Marino, al Campidoglio arriva Tronca, prefetto di Milano nonché uno dei registi del “modello Expo”.
FRANCESCO PAOLO TRONCA: DA EXPO AL GIUBILEO –
Tronca è l’uomo scelto da Renzi per “esportare il modello Expo” a Roma: sarà lui a guidare la città durante il Giubileo, che inizierà il prossimo 8 dicembre, e a traghettare Roma verso le elezioni municipali di primavera. Come scrivono Simone Canettieri e Mauro Evangelisti sul Messaggero in edicola oggi, l’agenda del neo-commissario è già ricca di impegni:
Domani alle 16, al cimitero del Verano, potrebbe esserci la prima uscita ufficiale del nuovo reggente del Comune: secondo tradizione chi è alla guida del Campidoglio accoglie il Santo Padre che, ogni primo novembre, va al cimitero monumentale a celebrare la Messa. Sfuma l’incontro papa Francesco-Marino, causa defenestramento del sindaco, la fascia tricolore (almeno in senso metaforico) la indosserà Tronca.
FRANCESCO PAOLO TRONCA: L’AGENDA PER ROMA –
E poi c’è, naturalmente, il grande evento del Giubileo. Per la gestione dell’anno santo Tronca e Gabrielli lavoreranno insieme:
Dal punto di vista normativo, il commissario nominato dal prefetto ha pieni poteri, potrà compiere atti di ordinaria, ma anche di straordinaria amministrazione. […] Il suo primo vero atto importante sarà il bilancio, visto che entro il 30 novembre andrà varato quello consuntivo 2015, ed entro il 31 dicembre quello di previsione 2016. Resterà da capire se confermerà un provvedimento discusso, approvato nell’ultima giunta Marino, di pedonalizzazione totale dei Fori nei giorni festivi da Natale. A rendere più anomala la situazione di Roma è l’inizio dell’Anno Santo tra poco più di un mese. E nel ruolo di coordinatore per il Giubileo è stato scelto proprio il prefetto Franco Gabrielli. Di fatto su Roma correranno in parallelo due tipi di amministrazione: quella del commissario previsto dalla legge quando viene sciolto il consiglio comunale (in questo caso per le contestuali e contemporanee dimissioni della maggioranza dei consiglieri) e quello del prefetto di Roma che farà da regista agli interventi per il Giubileo.
Resta poi il nodo delle municipalizzate, Ama e Atac:
Cosa ne sarà dei vertici ora che Marino se ne andrà? Daniele Fortini, presidente ed amministratore delegato dell’Ama, è pronto a rimettere il mandato per rispetto istituzionale. Scontato comunque che il commissario gli confermi la fiducia, anche perché Ama in questi giorni si appresta a scaldare i motori per il Giubileo. […] Più complicato lo scenario dell’Atac: qui l’ad Danilo Broggi e il presidente Roberto Grappelli sono dimissionari da prima della fine dell’era Marino. Atac si trova in emergenza, non solo per lo stato dei conti, ma perché treni e bus spesso si fermano a causa della mancanza di manutenzione. […] Discorso differente per Rossella Materazzo, comandata dalla polizia di Stato, nel gabinetto del sindaco con delega alla sicurezza: anche lei potrebbe rimanere fino alle elezioni. Finisce invece l’esperienza lavorativa di tutto l’ufficio stampa del sindaco e della giunta che ieri, fino all’ultimo, per la conferenza stampa di Ignazio Marino. Terminata tra abbracci e qualche lacrima.
(Photocredit copertina: ANSA / MATTEO BAZZI)