Gabriele Muccino sparisce da Facebook dopo gli insulti per Pasolini: “Mi hanno chiuso l’account”
04/11/2015 di Redazione
Cerchi Gabriele Muccino su Facebook e non lo trovi più: succede domattina, dopo che ieri il regista italiano aveva scritto un duro post sulla figura di regista di Pier Paolo Pasolini, di cui ricorreva il 40° anniversario di morte.
Stamane il profilo di Gabriele Muccino risulta irragiungibile, così come irraggiungibili sono i post che lui stesso rilancia su Twitter
Tutti in fila….uno due, uno due…. e chi non la pensa come voi, olio di ricino. Ma per favore, popolo di… https://t.co/AiHTS2iXKC
— Gabriele Muccino (@GabrieleMuccino) 3 Novembre 2015
Pier Paolo Pasolini, regista. Leggo tanto di lui in questi giorni, ovunque. Lasciatemi dire la mia, ciò che… https://t.co/KaiyZvC5b2
— Gabriele Muccino (@GabrieleMuccino) 2 Novembre 2015
Non è chiaro se il problema sia dovuto a disguidi tecnici, ai “troppi insulti”, a segnalazioni o alla volontà dello stesso Muccino, che già una volta ha lasciato Twitter (per poi tornarci). Gabriele Muccino, contattato da Giornalettismo, non ha ancora fatto sapere la sua (d’altra parte a Malibu è notte).
EDIT: l’account è stato bloccato da Facebook
Questa mattina ho trovato il mio account FB disabilitato. Non ho rispettato le "condizioni". No comment. pic.twitter.com/aIETNFtfL1
— Gabriele Muccino (@GabrieleMuccino) 4 Novembre 2015
probabilmente per troppe segnalazioni
Ecco alcuni degli insulti da lui ricevuti (su Twitter)