“Chiesimo”: si dimette lo staff social di Maurizio Gasparri
23/03/2016 di Valentina Spotti
“Chiesimo“, ultimo atto. A una settimana dallo strafalcione grammaticale pubblicato dall’account Twitter di Maurizio Gasparri, si apprende che il responsabile social del suddetto senatore si è dimesso dopo essersi preso tutta la colpa per quella coniugazione verbale così palesemente sbagliata in un tweet diretto a Giorgia Meloni: «È vero che Giorgia Meloni è figlia della storia di destra e proprio per quello a suo tempo le chiesimo la disponibilità».
«CHIESIMO È COLPA NOSTRA»
A uscire allo scoperto è Luca Ferlaino, responsabile dei social network di Maurizio Gasparri che ieri ha diffuso una nota in cui si legge che
«In riferimento alla vicenda del tweet comparso sul profilo ufficiale del sen. Maurizio Gasparri contenente lo strafalcione ‘chiesimo’, in qualità di Staff Social precisiamo che la responsabilità dell’errore è interamente nostra. Abbiamo provveduto noi, nell’ambito della collaborazione che abbiamo col senatore Gasparri, a realizzare la cosiddetta ‘diretta Twitter’, in quell’occasione relativa al programma Agorà, firmandoci come di consueto con la sigla ST in calce al tweet. Nello specifico l’errore è stato di una nostra collaboratrice, di cui rispondo personalmente. Ci scusiamo ancora una volta con il sen. Gasparri che ha subìto un danno a causa nostra e ci auguriamo che chi dovesse tornare sul tema riferisca correttamente le circostanze di questa vicenda, il cui clamore è assolutamente sproporzionato alla rilevanza della stessa»
Non solo: nella nota, pubblicata anche sull’edizione del Corriere della Sera in edicola oggi, Ferlaino fa il nome e il cognome della collaboratrice in questione, sottolineando anche che la collaborazione con quest’ultima è stata interrotta.