Diego Bianchi risponde alla censura di Alfano contro Gazebo
16/05/2017 di Redazione
Gazebo, la fortunata trasmissione di Rai 3 condotta da Diego Bianchi, più conosciuto come Zoro, ha subito una censura da parte di Alleanza popolare. Il partito di Angelino Alfano ha infatti diffuso un comunicato stampa in cui ha rivendicato di aver negato l’accredito a Gazebo. Ecco la nota stampa riportata da diversi organi di informazione.
Le ragioni sono evidenti e consolidate negli anni e sicuramente non vi sfuggono. Siamo sicuri, a ogni buon conto, che saprete cogliere l’occasione di scoprire che esiste un mondo oltre le vostre fissazioni e che utilmente impiegherete le ore di questa splendida giornata di primavera romana e che dunque, altrettanto utilmente, impiegherete il canone versato dal contribuente
La conferenza stampa convocata da Alleanza popolare riguardava la legge elettorale, e appare sinceramente assurdo che un partito politico, tanto più se al governo, neghi a una trasmissioni la possibilità di partecipare a un simile evento. Non si capisce su che base, se non l’astio già manifestato da tempo da Alfano contro una trasmissione, tra l’altro satirica. Il ministro degli Esteri era stato colpito molto negativamente da come Gazebo aveva raccontato l’avvio di Alternativa popolare, la trasformazione della fallimentare esperienza di Nuovo centrodestra. Angelino Alfano aveva espresso duri giudizi contro Antonio Campo Dall’Orto per la satira di Gazebo, e ora è arrivata una vendetta contro i redattori della trasmissione che appare piuttosto ridicola. Diego Bianchi ha commentato con sarcasmo alla censura di Alleanza popolare sul suo profilo Facebook. Foto copertina: ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI