Giorgio Armani: «Un omosessuale è un uomo al 100%. Non ha bisogno di vestirsi da omosessuale»
20/04/2015 di Valentina Spotti
«Un omosessuale è un uomo al 100%. Non ha bisogno di vestirsi da omosessuale». Nel corso di un’intervista al Sunday Times, Giorgio Armani ha pronunciato una frase che sta già facendo discutere il web, che ancora ben ricorda la recente polemica tra la coppia di stilisti Dolce e Gabbana ed Elton John sui “bambini sintetici”. Lo stilista piacentino, che non ha mai nascosto la propria omosessualità, dice la sua in merito alle scelte di stile, sottolineando che: «un uomo deve essere un uomo»
ARMANI: «UN UOMO DEVE ESSERE UN UOMO» –
Lo stilista piacentino, che non ha mai nascosto la propria omosessualità che una quindicina di anni fa fece il proprio coming out sull’edizione americana di Vanity Fair, oggi dice la sua:
Quando l’omosessualità viene esibita fino all’estremo – per dire “Ah, sai che sono omosessuale” – questo non ha nulla a che fare con me. Un uomo deve essere un uomo.
CHIRURGIA ESTETICA E PALESTRATI –
In realtà, nella sua intervista per la testata britannica “Re Giorgio” non si limita soltanto a parlare delle scelte di stile dei gay: lo stilista, infatti, ha parlato anche in toni molto critici della chirurgia estetica, definendola «un’idiozia» perché «un seno piccolo non deve diventare grande» e che, allo stesso tempo, preferisce gli uomini poco palestrati: «Mi piacciono gli uomini sani, soldi, che si prendono cura del proprio corpo ma che non usano troppo i muscoli». Non solo. Giorgio Armani sembra essersi voluto togliere anche qualche sassolino dalla scarpa nei confronti dei colleghi, come Miuccia Prada, che ha tacciato di snobismo e lo stesso Gianni Versace, ucciso nel 1997, del quale Armani ricorda quella volta che gli disse: «Io vesto delle donnacce, tu le signore che vanno in chiesa».
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ARMANI E I GAY CHE NON SI DEVONO VESTIRE DA GAY: LA POLEMICA È SERVITA –
Ma il passaggio dell’intervista di Armani che più fa discutere diventa inevitabilmente quello sulle scelte di stile omosessuali. Il web già rumoreggia, schierandosi a favore o contro la posizione dello stilista. E non manca qualche provocazione di chi si chiede quando scoppierà la polemica:
buondi! volevo sapere: è già partita la crociata della lobby gay rivoluzionaria,all’attacco di #armani che non sopporta le piume di struzzo?
— SKaraochi (@sink_kiddo) 20 Aprile 2015
#Armani dice che i gay non devono vestirsi da gay ma da uomini.Gli uomini però non dovrebbero rifarsi il viso come le donne però #giorno — Am☀️oN (@MondoGaio) 20 Aprile 2015
Esattamente cosa intende #Armani dicendo “i gay non si vestano da gay!”? #buongiorno (senza piume di struzzo e paiettes)
— Iacopo StillPedersen (@StillPed) 20 Aprile 2015
Come se il problema adesso per gli omosessuali fosse diventato il vestito da indossare #Armani #ognunosivestecomecavologlipare — LauraCronica (@CronicheDiLaura) 20 Aprile 2015
#Armani già mi piacevi, ora ancora di più. Non è una questione di genere ma eleganza e stile,
— AfroditeArgh (@lakaama) 20 Aprile 2015
#Armani in un certo senso ha ragione.Si puo essere gay vestendosi anche in modo non eccentrico.Non c’è discriminazione e ne offese.
— real_joh (@real_joh) 20 Aprile 2015
Ma il bisogno impellente di queste sfrante d’alto borgo di dire la loro opinione omofoba, secondo voi da dove nasce? #Armani #D&G
— Lux Ferre (@Lucifero1988) 20 Aprile 2015
ORA VE LI BUCO STI STILISTI! #Armani
— Paolo Lardaro (@PaoloLardaro) 20 Aprile 2015
(Photocredit copertina: TIZIANA FABI/AFP/Getty Images)