La bufala del deputato a Cinque Stelle di religione islamica
15/10/2013 di Valentina Spotti
Noi lo avevamo avvisato Grillo, attento a chi mandi in Parlamento. Ma lui non c’ha ascoltato e insieme ad una pattuglia di piccoli personaggi in cerca di autore, ha mandato anche un immigrato islamico con idee da madrassa di Kabul – probabilmente lui neanche lo sapeva – come non lo sapevano i milioni di elettori che, insonsapevoli, votando Grillo hanno mandato in Parlamento anche un fanatico dell’immigrazione islamica. Il deputato in questione si chiama, Sorial, e si è evidentemente montato la testa, tanto che oggi, dal basso della sua inesistenza elettorale, ha detto che “sul reato di clandestinità Grillo e Casaleggio sbagliano”. Come se i voti li avesse presi lui.
SORIAL, UN «IMMIGRATO ISLAMICO» – A scrivere queste parole è il sito di informazione «senza padrone» VoxNews, che attacca il deputato del Movimento 5 Stelle Girgis Giorgio Sorial eletto alla Camera nella Circoscrizione Lombardia 2. Nell’articolo lo si descrive come «un immigrato islamico» che, stando a un altro articolo pubblicato lo scorso aprile dal blog di estrema destra identità.com, avrebbe avuto intenzione di «svendere la cittadinanza italiana» agli immigrati che arrivano nel nostro paese.
GIORGIO SORIAL È CRISTIANO COPTO – Peccato solo che Sorial, nato a Brescia nel 1983 da genitori egiziani, non sia musulmano ma copto, uno dei più importanti gruppi etno-religiosi di fede cristiana in Egitto, una minoranza spesso vittima degli attacchi degli estremisti islamici. La tesi sostenuta da VoxNews e identità.com – che pure si riferiva a Sorial come all’«islamico di Grillo» è totalmente priva di fondamento e presentata in toni che rasentano pericolosamente l’odio razziale.
(Photocredit: Facebook/Sorial Girgis Giorgio)