Google, Ludovico Ariosto e l’ippogrifo
08/09/2014 di Redazione
Google, oggi il doodle proposto dal motore di ricerca celebra Ludovico Ariosto, il poeta dell’Orlando Furioso che oggi avrebbe compiuto 540 anni. Nell’immagine, abbiamo Orlando a cavallo del suo ippogrifo che salva Angelica dal mostro marino, in uno degli episodi più celebri del poema.
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IL DOODLE – Ecco l’immagine proposta oggi dal motore di ricerca.
Ludovico Ariosto, da Reggio Emilia, nasce nel 1474; è considerato uno dei più grandi autori della storia della letteratura italiana. Passò la sua vita a cercare di trovare un’entrata sicura, un guadagno garantito per riuscire a dedicarsi alla sua grande passione, la letteratura. Dopo essere stato a lungo al servizio del cardinale di Ferrara Ippolito d’este, nel 1513 è alla corte del papa Giulio II della Rovere, suo amico personale, che però non riesce a fornirgli alcun incarico. Tornato a Ferrara, gli venne affidato dal successore di Ippolito la cura della regione della Garfagnana, zona turbolenta e piena di banditi che Ariosto amministrò con saggezza. Morì a sessant’anni di enterite, non prima di aver pubblicato, nel 1516 l’Orlando Furioso, suo capolavoro e ritenuto una delle opere più alte della letteratura italiana pre-illuminista. La storia del paladino di Carlo Magno Orlando, innamorato di Angelica e che perde il senno, finito sulla luna, e recuperato da Astolfo, è tutt’ora nel programma di studi delle scuole dell’obbligo italiane.