Pietro Grasso ha lasciato il gruppo Pd al Senato. Il presidente sarà il leader di Mdp?
26/10/2017 di Redazione
Concluse le votazioni del Rosatellum, Pietro Grasso ha lasciato il gruppo Pd al Senato. Ad annunciarlo nella prima serata una nota di Palazzo Madama, in cui si fa sapere che “ai sensi del Regolamento” la seconda carica dello Stato “sarà iscritto d’ufficio al Gruppo misto del Senato”. Difficile non scorgere in questo passaggio a fine legislatura una tattica in vista delle prossime elezioni politiche.
Sono mesi, infatti, che si parla del presidente del Senato come possibile leader di Articolo1-Mdp, che non ha mascherato, ieri, il suo imbarazzo per l’iter di approvazione della legge elettorale, blindata al Senato con 5 votazioni sulla fiducia. Grasso ieri è stato duramente contestato dai senatori del M5S: Vito Crimi lo ha invitato a dimettersi, in segno di protesta contro la decisione del governo di porre la fiducia sul Rosatellum. “A volte – ha risposto il presidente del Senato – è più difficile restare che andarsene. Io che ho senso delle istituzioni resto al mio posto. Come sapete non ho accettato di candidarmi in Sicilia proprio per poter continuare con senso delle istituzioni a espletare il mio compito”.
GRASSO LASCIA PD, IL PLAUSO DI ROBERTO SPERANZA
Tra i primi a commentare l’uscita di Grasso dal gruppo Pd del Senato è stato – non a caso – Roberto Speranza, uno dei leader di Mdp. «Chi serve lo Stato si trova spesso
Foto copertina: ANSA/ANGELO CARCONI