«Hair», il nuovo talent per parrucchieri condotto da Costantino della Gherardesca
17/11/2014 di Maghdi Abo Abia
Costantino della Gherardesca, reduce dal successo di Pechino Express, sbarca su Real Time alla conduzione di «Hair», un talent show destinato a tutti i parrucchieri amatoriali. Al momento non si sa quando la trasmissione andrà in onda ma il conduttore mette tutti sull’attenti: «I miei aspiranti parrucchieri sono le vere rockstar, altro che le educande che si vedono ai provini di X Factor. Hair sarà come un film di John Waters. Ci saranno anche due giudici: i più cattivi e tecnici della storia della tv. Si focalizzeranno su una cotonatura trattandola come fosse un’operazione a cuore aperto».
«UN PROGRAMMA SLEGATO DALLO STAR SYSTEM ITALIANO» – Costantino della Gherardesca, intervistato dal Corriere della Sera, ha spiegato che la scelta di condurre Hair, prodotto dalla Magnolia, la stessa casa di Pechino Express, ha un significato molto particolare: «In effetti in questo periodo mi hanno offerto molti programmi, alcuni decisamente grossi e per i quali mi avrebbero dato parecchi soldi, a cui ho detto no con capriole di snobismo assurde. Per me è importante fare una tv slegata dallo star system italiano, che proprio non mi piace. Fare programmi slegati da quell’ambiente in qualche modo mi sembra più nobile».
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«HAIR, UN PROGRAMMA IRONICO MA ANCHE TECNICO» – Costantino dal canto suo ritiene che «la cosa più orrenda in assoluto è un talk show con ospiti attori romani che se la tirano neanche fossero Nicole Kidman quando poi non hanno niente da dire». Per questo «Hair» si promette di essere un programma diverso: «È un programma molto ironico ma anche tecnico. Il vantaggio è che mi permette di lavorare molto sulla scrittura della trasmissione, cosa che non potrei mai fare in format più grandi in cui dovrei limitarmi a giudicare fantasisti vari e ballerini di polka».
LO SCONTRO CON FEDEZ? – Perché Hair, parole di Costantino della Gherardesca: «è un format assurdo, con un’atmosfera almodovariana». Merito, continua il conduttore, di Laura Carafoli: «lei è una delle ragioni per cui ho accettato di lavorare qui, non Enzo Miccio. Sarà un programma molto cool, con contenuti anche alti». E parlando di contenuti, Costantino punzecchia Fedez: «Di certo i contenuti saranno alti, più di quelli di Fedez a “X Factor”: Fedez è un rapper per bambine, è la Cristina D’Avena del rap». Parole che hanno portato ad una pronta risposta del performer sfociata in un battibecco su Twitter.
«IO GIUDICE DI X FACTOR? SAREI COSTRETTO A FARLO» – Ed a proposito di X Factor, se chiedessero a Costantino di diventare un giudice di X Factor, lui farebbe fatica a scegliere ma alla fine si troverebbe costretto a farlo a causa del pubblico: «Mi troverei di fronte a un bivio particolare della mia carriera, perché di sicuro mi verrebbe molto facile farlo. E poi mi sentirei costretto da tutta la gente che mi segue e che non vede l’ora di vedermi dare dei giudizi cattivi, cosa che farei senza dubbio. Se me lo proponessero e non accettassi mi lincerebbero».
(Foto di copertina di Davide Stecconi da archivio LaPresse)