I 50 mila euro donati da Silvio Berlusconi sono una bufala?
07/01/2014 di Stefania Carboni
Oggi il Messaggero riporta la notizia dei 50 mila euro donati da Silvio Berlusconi a Tommasina Pisciottu, una cittadina in difficoltà. La notizia girava già da qualche giorno ma il quotidiano, in un pezzo a firma di Marco Ventura, precisa come nessuno ad Arcore si ricordi di questa improvvisa generosità del Cavaliere:
Tomasina Pisciottu è questo che racconta, è la sua favola di Natale. Lo scrive ai giornali e allega fotocopia di un biglietto autografo del Cavaliere e matrici di due assegni. A noi risponde al cellulare con voce squillante dall’outlet dove forse sta spendendo parte di quei soldi. O forse no: a caldo, nessuno dello staff di Arcore ricorda il suo nome o il mega-regalo. Nella mail che col marito, tal Mario Padovan, manda ai giornali per divulgare l’episodio è Tommasina «con due emme», ma negli assegni Tomasina con una. Dettagli. «La mia famiglia lo vota da sempre – spiega -. Gli ho fatto gli auguri per le feste, gli ho scritto che ero incinta, che mio marito, ingegnere, 45 anni, ha perso il lavoro a marzo e io stessa non sto lavorando». Nessuna richiesta diretta di aiuto. «Deve averlo colpito il tenore. Lettere così ne riceverà a valanghe. Quando ho visto il biglietto da Villa San Martino, mi son detta guarda che gentile, mi fa gli auguri. Mai mi sarei aspettata due assegni da 15 e uno da 20mila euro».
La risposta del Cavaliere (il Messaggero precisa con calligrafia verosimile) sarebbe stata questa:
«Grazie per gli auguri! … a 77 anni compiuti, sono ancora qui per resistere a questa sinistra e alla sua magistratura, pericolosa per l’Italia, per la democrazia, per la nostra libertà. Silvio Berlusconi».
LA PROVA DEGLI ASSEGNI – Il quotidiano allega come prova la lettera ricevuta dai due coniugi e i due assegni circolari che il Cavaliere avrebbe inviato alla signora:
L’articolo però pone in dubbio la veridicità della notizia dato che i ragionieri di Silvio Berlusconi non ricordano Tomasina e nemmeno il gesto generoso dell’inquilino di Villa San Martino.
IL SITO ANTIBUFALE – La notizia di Tomasina e dell’improvviso regalo sotto l’albero è comparsa su diverse testate tra cui Il Gazzettino e Il Mattino:
(Immagini dal blog Bufaleuntantoalchilo)
Il Fatto Quotidiano parla invece di tre assegni e non due come riporta invece il Messaggero:
Intanto il sito Bufale un tanto al chilo cerca di far chiarezza sulla notizia:
Ciccini miei del MATTINO e del GAZZETTINO, la legge è chiara in merito, gli assegni circolari in Italia già da un po’ non possono esser d’importo superiore ai 5000 euro, quindi la vostra notizia sui soldi donati da Berlusconi ad un povero disoccupato che gli aveva fatto gli auguri di Natale, è FUFFA, FUFFA di quella grossa, fatta ad uso e consumo di lettori disattenti…che spero abbandonino la vostra testata per sempre, non meritate lettori che ci cascano. Sorry!
Sempre il sito denuncia come siano sparite in rete le “prove” degli assegni. Immagini simili alla bufala di Nicolina Capra…
Sulla nostra pagina Facebook mi è stato inoltre fatto notare che il biglietto di Berlusconi per Tomasina sia identico a quello ricevuto dall’altra bella bufala di questi giorni, Nicolina Capra, peccato che dopo la sbufalata/sputtanata fatta tanti degli articoli siano ora spariti e non abbia ritrovato un immagine valida…se la vedete segnalatemela!
Ed eccola qui l’immagine relativa alla bufala di Nicolina Capra. Il messaggio è molto simile a quello dei coniugi di Pordenone:
(Foto BufaleUnTantoalChilo)
Berlusconi avrà fatto davvero il Babbo Natale o no?